I vincitori del concorso di letteratura venatoria “Caccia, passione e ricordi”

cacciatore carica fucile: vincitori del concorso di letteratura venatoria

Sono stati ufficializzati i vincitori del concorso di letteratura organizzato dalla Federcaccia di Firenze.

È Ivan Bettina Piazza ad aprire la lista dei vincitori del concorso di letteratura venatoria “Caccia, passione e ricordi” organizzato dalla Federcaccia di Firenze. Con “La voce del ricordo” è lui, originario di Santo Stefano di Cadore (BL), a prendersi il primo posto della quinta edizione: lo aveva sfiorato dodici mesi fa, quando si piazzò alle spalle di Rosario Angelo Trimarchi. Oltre a cena + pernottamento in agriturismo, vince un abbonamento annuale a Cacciare a Palla. Sembra fatto apposta, per un racconto incentrato su una caccia decennale a un camoscio. Alle sue spalle, con “Dove affiorano le rocce”, la veronese Annalisa Santi, già vincitrice tre anni fa.

La giuria ha inoltre assegnato il premio speciale all’ischitano Pino Macrì. “Don Mario e il beccaccino gigante” spicca per ironia, sagacia, buona capacità descrittiva e ingegno nell’architettare l’espediente narrativo. I racconti vincitori del concorso di letteratura venatoria saranno pubblicati sui prossimi numeri di Sentieri di Caccia.