Presto nel Parmense e nel Piacentino via le restrizioni per la peste suina africana

Presto nel Parmense e nel Piacentino via le restrizioni per la peste suina africana
© Herman Vlad / shutterstock

Nel corso della seduta che l’assemblea regionale dell’Emilia Romagna ha dedicato alla peste suina africana il commissario straordinario Giovanni Filippini ha annunciato la prossima riduzione delle restrizioni in alcune aree del Parmense e del Piacentino.

La fonte e il contesto impediscono di sottovalutare l’indicazione che «in alcune aree specifiche» del Parmense e del Piacentino spariranno le restrizioni con le quali si tenta di contenere l’espansione della peste suina africana: la notizia infatti arriva direttamente dal commissario straordinario Giovanni Filippini, intervenuto nel corso della seduta congiunta delle commissioni Salute e Politiche economiche dell’assemblea regionale dell’Emilia Romagna.

Le aree infette si stanno riducendo, pertanto a breve la struttura commissariale presenterà un nuovo piano strategico, perché «è necessario riformulare alcune azioni»; peraltro è in corso la revisione del piano di cattura e di abbattimento dei cinghiali.

Filippini ha inoltre annunciato «un’attività di bonifica nei territori colpiti», nei quali con l’aiuto dei cani molecolari è necessario rimuovere le carcasse dei cinghiali morti di malattia, e l’assegnazione di nuovi fondi che la Regione dovrà impiegare «per le attività di contrasto alla diffusione del virus».

Nel corso della seduta Gian Carlo Muzzarelli (Partito democratico), presidente della commissione Salute, ha ribadito che «deve proseguire il coinvolgimento dei cacciatori, per continuare con l’abbattimento dei cinghiali».

Per Alessio Mammi, l’assessore regionale all’Agricoltura (la scorsa settimana ha anticipato la traccia su cui si svilupperà il prossimo calendario venatorio), l’obiettivo è chiaro, anche se per raggiungerlo servirà tempo: «L’Italia deve puntare all’eradicazione del virus», che nell’ultimo anno non s’è espanso verso est; «ora possiamo iniziare a [valutare se allentare] le restrizioni per i territori coinvolti». Resta fondamentale «ridurre il numero di cinghiali».

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