Approvando la bozza di calendario venatorio dell’Umbria per la stagione 2025/2026, la terza commissione consiliare ha invitato la giunta a posticipare la chiusura della caccia alla beccaccia.
Non è detto che in Umbria la caccia alla beccaccia chiuda il 19 gennaio: approvando all’unanimità l’impianto del calendario venatorio regionale, la terza commissione consiliare ha infatti suggerito alla giunta Proietti di modificare la bozza posticipando la data di chiusura, «come da impegno già assunto dall’assessora Simona Meloni» nel corso di una riunione della consulta faunistica.
Alla giunta la commissione chiede anche di valutare se aumentare il carniere per l’allodola e di aggiornare l’elenco dei valichi montani, in prossimità dei quali (il raggio s’estenderà per un chilometro) vietare l’esercizio della caccia.
La giunta continuerà a confrontarsi con le associazioni venatorie e gli Atc per ridurre al minimo le difficoltà create dall’introduzione massiccia del tesserino venatorio digitale.
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