Caccia nei fondi privati, depositata richiesta di referendum

Caccia nei fondi privati: setter inglese da caccia al guinzaglio
© Anna Pozzi / shutterstock

Depositata richiesta di referendum sull’articolo 842 del codice civile, quello che disciplina la caccia nei fondi privati.

Non si balla solo sulla legge quadro: undici cittadini hanno dichiarato ufficialmente di voler raccogliere le firme per indire un referendum abrogativo sull’articolo 842 del codice civile, quello che consente la caccia nei fondi privati. La Corte di Cassazione ha preso atto della richiesta: servono 500.000 adesioni prima che si possa valutare se il quesito sia ammissibile. Sull’abolizione dell’articolo 842 verte anche il ddl Perilli-Maiorino sul maltrattamento animale, arenato in commissione dopo la crisi della maggioranza giallorossa e la nascita del governo Draghi.

Referendum sulla caccia: il testo del quesito pubblicato sulla Gazzetta ufficiale

Volete voi abrogare l’articolo 842 del codice civile [nei passaggi in cui dispone che] “il proprietario di un fondo non può impedire che vi si entri per l’esercizio della caccia, a meno che il fondo sia chiuso nei modi stabiliti dalla legge sulla caccia o vi siano colture in atto suscettibili di danno”, e che “egli può sempre opporsi a chi non è munito della licenza rilasciata dall’autorità”?

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