Sentieri di Caccia dicembre 2019 in edicola dal 28 novembre

sentieri di caccia dicembre 2019: cinghiale nel bosco
© Alessandro Calabrese

Caccia al cinghiale, cinofilia, test di armi e munizioni, avancarica: ecco i contenuti di Sentieri di Caccia dicembre 2019, in edicola dal 28 novembre. E in omaggio c’è una copia di Beccacce che Passione.

copertina sentieri di caccia dicembre 2019Ormai non è più una notizia inedita, Sentieri di Caccia dicembre 2019 è l’ultimo numero sotto quest’insegna. Dal 20 dicembre sarà infatti in edicola Caccia Magazine, la nuova rivista di caccia che raccoglierà in un unico contenitore le esperienze di Cacciare a Palla, Cinghiale che Passione e per l’appunto Sentieri. È un motivo in più per non perdersi un’uscita storica e correre in edicola già dal 28 novembre. Tante le suggestioni, a partire dal cinghiale che spicca in copertina e richiama direttamente il focus di Stefano Mattioli: uno studio svolto in Spagna ha infatti rivelato che i maschi più grossi e con le zanne più robuste sono inaspettatamente meno sani degli altri.

Di cinghiale, da cacciare e servire in tavola, scrivono anche Vincenzo Frascino al quale una braccata di fine stagione ha regalato l’incontro con la giovane Magda e lo chef Stefano Marinucci, autore di un’estrosa ricetta (“il cinghiale a modo mio”) nella sua rubrica “Cacciando & cucinando”.

Ma Sentieri di Caccia dicembre 2019 non è – non può essere – solo cinghiale. Arriva di gran carriera la cinofilia, a partire dall’articolo di Lorenzo Trussardi che analizza la reazione del cane al cospetto del selvatico. Tutti sanno vedere una ferma, pochi riescono a dare valore alle azioni del puntatore e a farne una classifica di importanza. I cani sono al centro anche dell’approfondimento di Rossella Di Palma, che spiega come debba essere condotto l’addestramento che presti attenzione al benessere del cane.

Sentieri di Caccia dicembre 2019: la gestione faunistico-venatoria

E poi la gestione faunistico-venatoria. Roberto Mazzoni della Stella introduce una tecnica innovativa nel controllo della volpe. Il richiamo della lepre ferita appare oggi come il metodo più semplice, pratico, economico ed efficace per contenere la predazione esercitata nei confronti della piccola selvaggina stanziale. Natale Francioso si muove invece sul territorio e incontra Gianni Olivieri, presidente dell’Atc Genova 1 nel quale ha preso piede il progetto termocamera. Senza dimenticare la zona alpi: Enrico Garelli Pachner, che nel suo “Almanacco del cacciatore a palla” si dedica alla caccia al camoscio all’estero, analizza anche la presenza degli ungulati e dell’avifauna sulle nostre montagne.

Armi e munizioni su Sentieri di Caccia dicembre 2019

Una rivista di caccia non può fare a meno dei racconti di caccia. Su Sentieri di Caccia dicembre 2019 spiccano i ricordi di Emanuele Nava e Felice Modica, alla ricerca rispettivamente di una lepre imprendibile da un paio di stagioni e della montaraz, la pernice del bosco tipica della pampa argentina. E poi, via maestra per introdurre la parte tecnica, l’utilizzo del fucile ad avancarica per la caccia. Simone Bertini ha infatti utilizzato il Pedersoli Classic calibro 20 per un’uscita a fagiani e starne. Sparare con la polvere nera suscita emozioni che altrimenti non si potrebbero vivere.

Si prosegue poi con il test condotto da Matteo Brogi sulla carabina semiautomatica Haenel SLB 2000, più che un’idea per la braccata. Capitolo munizioni: Giuseppe Cerullo propone un assetto di ricarica in calibro 12 da dedicare alla caccia con il cane da ferma, sia beccaccia sia starna, Simone Bertini presenta le munizioni in rame Rottweil Copper Unlimited. È una soluzione per la caccia agli acquatici da prendere in serie considerazione.
Si chiude con, immancabili, news, attualità, foto dei lettori e VenaStoria di Demian Planitzer.

Buona lettura dallo staff di Sentieri di Caccia. Ci vediamo il 20 dicembre sulle pagine di Caccia Magazine, che da qualche ora ha anche una propria pagina Facebook.