Key concept sulla migratoria: come gestire le difformità tra Stati limitrofi?

key concept sulla migratoria: beccaccia su un lago
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Key concept sulla migratoria: il commissario europeo all’Ambiente Karmenu Vella risponde a un’interrogazione sulle possibili discrepanze tra Stati membri.

Quando si parla di key concept sulla migratoria “spetta agli Stati membri decidere quali siano le fonti di dati più pertinenti”. Ma in caso di difformità notevoli tra Paesi limitrofi la Commissione europea interverrà per indagare i motivi. Karmenu Vella, commissario uscente all’Ambiente, risponde così all’interrogazione dell’europarlamentare italiano Carlo Fidanza (Fratelli d’Italia – Conservatori e riformisti) nei giorni in cui sta per insediarsi la commissione Von der Leyen. Vella annuncia poi che l’aggiornamento dei key concept sulla migratoria non arriverà entro il 2019. Alcuni Paesi sono infatti in ritardo con la presentazione dei dati.

Con un breve video su Facebook il tecnico Federcaccia Michele Sorrenti anticipa che il nuovo documento sui key concept conterrà una dichiarazione di provvisorietà, visto che le discrepanze non sono state risolte. «L’atto» spiega «sarà dunque un po’ più debole del previsto». Nei prossimi mesi saranno dunque necessari ulteriori approfondimenti cui Face sta già lavorando.

Una volta che la Von der Leyen si sarà insediata, il nuovo commissario europeo all’Ambiente sarà il lituano Virginijus Sinkevicius.