I filetti di capriolo in coperta di patate sono un piatto veloce da preparare e anche un bella idea per un antipasto. La ricetta di Anita Stogbuchner.
I filetti di capriolo sono di dimensioni contenute e da soli non sono abbastanza per preparare un piatto che soddisfi appieno la pancia. Ma siccome sono di una delicatezza e di una morbidezza tali che sarebbe un peccato mescolarli con altri tagli, si è cercato di renderli protagonisti assoluti avvolgendoli con una morbida coperta di patate. Volendo si possono anche raddoppiare le porzioni, tagliando i filetti longitudinalmente e fare quattro rotoli anziché due, come ho fatto io.
Lessate le patate con la buccia il giorno prima. Per la preparazione sbucciatele e passatele nello schiacciapatate, aggiungete i tuorli d’uovo, sale, noce moscata, farina e fecola, e formate velocemente un impasto che lascerete riposare per mezzora.
Nel frattempo arrostite i filetti con poco olio e un pezzetto di burro a fuoco vivo per pochi minuti. Toglieteli dalla padella e lasciateli raffreddare. Nella padella aggiungete poi il fondo bruno e addensate con della fecola fino a ottenere la consistenza desiderata. Se non avete il fondo bruno, utilizzate il fondo cottura dei filetti, sfumando con brandy e vino rosso, e allungando con del brodo e sempre addensando con la fecola.
Stendete l’impasto con l’aiuto di un mattarello di fino a ottenere una sfoglia di patate di circa un centimetro di spessore. Adagiate sopra i filetti e formate dei rotoli. Impacchettateli prima in pellicola e poi in carta stagnola. Infine, cuoceteli in acqua a fuoco moderato per venti minuti.
Una volta cotti, tagliate i rotoli a rondelle, impiattate con il sugo del fondo bruno e noci tritate grossolanamente e arrostite precedentemente nel burro.
Ingredienti
- 2 filetti di capriolo
- fondo bruno di selvaggina
- 50 g di gherigli di noci
- fecola q.b.
- burro q.b.
- olio q.b.
- sale q.b.
Per l’impasto di patate
- 500 g di patate lesse
- 3 tuorli d’uovo
- 200 g di farina
- 2 cucchiaini di fecola di patate
- noce moscata q.b.
Grazie alla preziosa collaborazione di Anita Stogbuchner, la rivista Caccia Magazine vi propone nuove ricette per cucinare la selvaggina. Alcune semplici, altre più complesse da realizzare, ma tutte sicuramente meritano di essere assaggiate. Seguiteci ogni mese sul mensile Caccia Magazine e se volete diventare cuochi provetti iscrivetevi anche al gruppo Facebook Wild Kitchen, di cui Anita Stogbuchner è amministratrice.
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