In un confronto con Massimo Buconi, che lo ha ospitato nello stand della Federcaccia a Caccia Village, il ministro Francesco Lollobrigida ha annunciato che entro agosto il governo procederà alla riforma della legge nazionale sulla caccia.
Nella prima parte della legislatura sui temi d’interesse per il mondo venatorio (controllo faunistico, peste suina africana, impiego del piombo nelle zone umide, aggiornamento del documento Key concepts per la migratoria) la maggioranza e il governo Meloni sono già intervenuti più volte; il prossimo passaggio è la riforma organica della legge nazionale sulla caccia, che dopo le parole pronunciate dal ministro Lollobrigida durante l’incontro con Massimo Buconi, presidente nazionale Federcaccia, a Caccia Village s’attende entro agosto, ossia «prima della prossima stagione venatoria».
La riforma passerà da un collegato all’ultima legge di bilancio, e tenterà di ridurre lo spazio alle interpretazioni della magistratura amministrativa. Dei dettagli Lollobrigida, che ha definito l’Ispra come «un organo importante, ma non il detentore di regole divine: è un soggetto che contribuisce alla gestione della fauna selvatica», non ha parlato; nelle prossime settimane dunque sarà opportuno consultare l’ordine del giorno di ogni riunione del consiglio dei ministri, perché ogni volta potrebbe essere la volta buona.
Non perdere le ultime notizie di caccia e i test di ottiche, armi e munizioni sul portale web di Caccia Magazine.