Caccia Magazine giugno 2020 in edicola dal 20 maggio

Caccia Magazine giugno 2020 in edicola dal 20 maggio
© Vincenzo Frascino

Caccia Magazine giugno 2020 prova a raccontare come sarà la prossima stagione venatoria, nella quale auspicabilmente l’emergenza sanitaria sarà alle spalle. Ci sarà bisogno dei compagni giusti e della giusta attrezzatura: è il momento buono per la cinofilia e i test di armi e munizioni.

copertina Caccia Magazine giugno 2020Ora i calendari venatori, all’orizzonte la braccata: il rientro a una quotidianità diversa, che Caccia Magazine giugno 2020 prova a raccontare, porta con sé due sfide cruciali. Come garantire che la prossima stagione fili via quanto più liscia possibile? E come pensare la caccia collettiva quando ancora si ragiona in termini di distanziamento fisico? Con l’aiuto della scienza e della prassi, Samuele Tofani prova a raccontarlo nell’articolo che apre il nuovo numero della rivista in edicola dal 20 maggio.

L’emergenza sanitaria ci costringe poi a tornare su una piaga che funesta questo mondo ormai da anni. Roberto Mazzoni della Stella e Francesco Santilli si chiedono se e come si possa fermare il lento ma costante declino dei cacciatori.

Quindi l’etica, l’etica sempre in primo piano. Massimo Marracci porta sotto la lente il giusto atteggiamento da tenere nei confronti della selvaggina abbattuta, a partire dal modo in cui la si fotografa.

Cinofilia e gestione faunistico-venatoria su Caccia Magazine giugno 2020

L’unicità del setter (Alessio Allegrucci), la voce del segugio (Emanuele Nava), i possibili errori del tracciatore durante il recupero degli ungulati feriti (Łukasz Dzierżanowski) e l’addestramento del cane da ferma (Rossella Di Palma) danno vita alla lunga sezione cinofilia. Sinfonia a più voci anche per la gestione faunistica. Stefano Mattioli spiega come migliorare l’efficienza durante la caccia in braccata al cinghiale, Ivano Confortini analizza le preferenze alimentari della lepre, Luca Ciuffardi si sofferma su riproduzione e tecniche di censimento della pernice rossa. Il capitolo ungulati si completa con le riflessioni di Valerio Nicolucci ed Ettore Zanon, concentrati sulle problematiche della convivenza tra uomo e cervidi e sui metodi che riducono gli incidenti stradali con la fauna. Nel mezzo si infilano Franco Perco e i suoi suggerimenti sulla comunicazione con le mostre trofei.

Caccia Magazine giugno 2020: la caccia e la cultura

Ma in primo piano c’è ovviamente la caccia. Natale Francioso racconta il territorio, dai monti Prenestini dove cacciano le squadre I Briganti e La Fenice fino all’Atc Ternano-Orvietano. A Enrico Garelli Pachner è invece affidato il prontuario pratico-teorico per i giovani cacciatori. È il prologo per i racconti di caccia affidati a Rosario Angelo Trimarchi, Emilio Petricci e Matteo Fabris che ci prende per mano per portarci sulle orme turche dello stambecco di bezoar.

Bicipite, come ormai da tradizione, la cultura. A Sandra Salvato immersa nel profumo d’Africa insieme a Wilbur Smith fa eco Demian Planitzer con la sua Venastoria in cui fanno capolino il re Assurbanipal, la beccaccia in miniatura e 14.000 storni rosa.

Test di armi, ottiche e munizioni su Caccia Magazine giugno 202

Il test della Franchi Horizon Elite Gray permette a Matteo Brogi di immergersi nell’esperienza multisensoriale Franchi. Simone Bertini si dedica invece alla canna liscia e, dopo la prova sul campo, presenta la Doppietta Cosmi, le munizioni Fiocchi HP36 calibro 12 e una ricetta di ricarica con pallini in acciaio per il 20. La balistica si completa con le note di Marco Della Mea sui calibri per la caccia al capriolo. Poi le recensioni proseguono con la messa in strada del Mahindra Goa Pik-up Plus (Gianluigi Guiotto) e la descrizione del cannocchiale Leupold SX-4 Pro Guide HD 15-45×65 (Brogi). All’ottimizzazione dell’ottica è peraltro dedicata A scuola di caccia, la rubrica a firma Obora Hunting Academy “Danilo Liboi”.

Tra caccia, legge e cucina

Il cacciatore deve saper affrontare tutte le avversità, da una distorsione (Pina Apicella) al clima avverso (Daniele Dal Canto), ed essere esperto nelle questioni di legge. Possono dunque risultargli utili di approfondimenti sui requisiti psicofisici per il porto d’armi (Fabio Ferrari), sulla detenzione illecita di avifauna imbalsamata e sull’introduzione di armi in aree protette (Damiano Cappellari).

E dopo news e attualità, domande e foto dei lettori, le voci di Cct e Safari Club International e i commenti di Matteo Brogi e Viviana Bertocchi, si chiude in cucina. Gianfranco Vissani, Lucia Antonelli e Stefano Marinucci portano in tavola tartare di fagianella con salsa di rabarbaro e gelato ai semi di papavero, tataki di cervo e beccaccino al forno.
Buona lettura dallo staff di Caccia Magazine.

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