Caccia ai trofei, la decisione del Cites sul rinoceronte nero

caccia ai trofei: rinoceronte nero
© Maggy Meyer

Altro capitolo nella discussione sulla caccia ai trofei: cambia la quota di rinoceronti neri cacciabili in Sudafrica.

La discussione sulla caccia ai trofei si arricchisce di un nuovo elemento. La 18ª riunione del Cites, Convention on international trade in endangered species of wild fauna and flora, ha deciso di modificare la quota di rinoceronti cacciabili in Sudafrica. Non più 5 fissi, ma lo 0,5% della popolazione che al momento si attesta su circa 2.000 esemplari. Di fatto, a oggi raddoppia il numero di rinoceronti neri cacciabili in Sudafrica.

La decisione del Cites è suffragata dai successi nella conservazione del rinoceronte nero, nella quale anche la caccia ha giocato un ruolo cruciale. La percentuale di selvatici abbattibili è stata calcolata sulla base di studi scientifici.

No invece alla richiesta del Namibia che voleva aprire la caccia al rinoceronte bianco trasferendolo dall’Appendice 1 (divieto di commercio di trofei) alla 2 (commercio ridotto). Se nel 1975 i rinoceronti bianchi erano appena 16, adesso hanno raggiunto quota 1.037. Ma la proposta è stata respinta a scrutinio segreto.