Tikka T3x Lite veil alpine .270 Winchester: il test

Tikka T3x Lite veil alpine .270 Winchester il test
© Riccardo Torchia

L’azione della Tikka T3x, una canna semipesante fluted, un pattern mimetico sulla calciatura ergonomica: ecco la carabina bolt-action Tikka T3x Lite veil alpine, provata in poligono.

La Tikka T3x Lite veil alpine appartiene al novero dei prodotti più innovativi per la caccia, in particolare per il pattern mimetico che grazie alla collaborazione con Veil camo riporta sul calcio ergonomico. Oltre a questa caratteristica innovativa, l’arma riporta anche tutte le modifiche tipiche della nuova serie T3x con l’aggiunta di alcuni particolari come l’otturatore fluted con pomo maggiorato.

La prova a fuoco

Ho portato la Tikka T3x Lite veil alpine calibro .270 Winchester in poligono, purtroppo in una giornata torrida; ho avuto un bel da fare per lasciare i tempi minimi per il raffreddamento, poiché già al secondo colpo la canna era intoccabile. Ho utilizzato le munizioni Remington Core-Lokt, Brenneke Teilmantel, Federal premium con palla Sierra Btsp e Sako Powerhead, tutte da 130 grani.

La calciatura ha linee morbide, senza troppe sporgenze né spigoli vivi; il grip su impugnatura e asta è ormai più che collaudato ed è ottimo sia con i guanti sia senza. Anche il trattamento superficiale del calcio lo rende leggermente grippante, senza risultare d’impaccio. Il movimento dell’otturatore è molto fluido: la manetta che si fa trovare in qualsiasi momento, anche senza guardare, durante il maneggio. Nessun problema né per la cameratura né per l’espulsione.

La calciatura è effettivamente silenziosa nei confronti di urti o sfregamenti; è semmai il caricatore polimerico a risuonare un po’ troppo se sbatte contro le pareti del bocchettone. Lo scatto è netto e secco: con l’impostazione di fabbrica è risultato decisamente pesante, circa 1.400 grammi; può però essere alleggerito allentando il grano orizzontale davanti alla vite di fissaggio. Anche se non molto agevole, è possibile azionarla anche una volta tolto il caricatore accedendo da dentro la sua sede senza necessariamente dover smontare la calciatura.

Tikka T3x Lite veil alpine .270 Winchester: le rosate

Passiamo alle rosate: benissimo con le Sako Powerhead, che hanno prodotto un raggruppamento di 13×14 millimetri a 100 metri. Analogo risultato s’è ottenuto con le Brenneke Teilmantel: la miglior rosata misura 10×16 millimetri. Con le Remington Core-Lokt ho ottenuto un raggruppamento di 30×10 millimetri; 13×14 millimetri infine con le Federal Sierra. La Tikka T3x Lite veil alpine si rivela dunque un’arma capace di gestire bene una ampia gamma di munizioni.

Un gran rendimento

Il look è uno dei più indovinati sul mercato. Non sono chiazze messe qui e là a caso: Tikka ha scelto un pattern mimetico all’avanguardia, che si sposa in modo eccellente con la finitura Cerakote delle parti metalliche. Il funzionamento è impeccabile, così come il rendimento al poligono. Anche il peso, leggermente superiore ai 3 chilogrammi, la rende giusta nel compromesso tra rinculo e portabilità anche per ore in montagna.

Lo scatto è netto e di gran rendimento. Sicuramente esce di fabbrica troppo duro; questo mette in pace con la sicurezza, non però con tiri al limite dove ogni più piccolo spostamento fa cambiare traiettoria in modo notevole; comunque, il sistema per renderlo più gestibile c’è, e conta questo.

Ottima la fornitura di serie del freno di bocca, per chi vuole minimizzare il rinculo. La sua anima inox non ho potuto metterla alla prova in ambiente ostile; ma, anche se nascosta, non dimentichiamo che consentirà di risparmiare ossidazioni o cure pressanti dopo giornate di pioggia, neve, rugiada o un bagno fuori programma. Il prezzo è pari a 1.890 euro, del tutto adeguato alla qualità della realizzazione.

Riccardo Torchia

Tikka T3x Lite veil alpine: la scheda tecnica

  • Produttore: Tikka
  • Distributore Beretta, via Beretta 18, 25063 Gardone Val Trompia (Bs), tel. 030 83411
  • Modello: T3x Lite veil alpine
  • Tipologia: carabina a ripetizione manuale
  • Calibro: .270 Winchester
  • Funzionamento: otturatore girevole-scorrevole a due tenoni frontali
  • Alimentazione: caricatore amovibile monofilare
  • Numero colpi: 3+1
  • Lunghezza canna: 565 mm
  • Lunghezza totale: 1.080 mm
  • Estrazione: a unghia posta su testa otturatore
  • Espulsione: pistoncino a molla
  • Sicura: a due posizioni, dietro il manubrio otturatore
  • Scatto: diretto, regolabile
  • Percussione: mediante percussore lanciato
  • Mire: predisposizione per il montaggio dell’ottica
  • Calcio: sintetico con trattamento superficiale Veil Alpine
  • Materiali: canna e azione in acciaio inox, sottoguardia e caricatore in polimero
  • Finiture: Cerakote desert sand
  • Peso totale: 3.068 grammi (senza freno di bocca)
  • Prezzo: 1.890 euro

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