Ricarica .308 Winchester con palla Sellier & Bellot Spce 180 grani: il test

Ricarica calibro .308 Winchester con palla Sellier & Bellot Spce 180 grani il test
© Giuseppe Cerullo

Questo test di ricarica di una munizione calibro .308 Winchester consente d’analizzare le potenzialità della palla Sellier & Bellot Spce da 180 grani di cui balza all’occhio l’insolito profilo.

Per questo test di ricarica calibro .308 Winchester ho selezionato una palla semicamiciata Sellier & Bellot Spce soft point dal profilo tagliente: pesa 180 grani (11,70 grammi), il valore più alto tra i due disponibili. Si tratta di un proiettile dalle geometrie inusuali, che a primo acchito potrebbe anche non convincere del tutto; ma in quanto a precisione il risultato è stato davvero performante in molteplici occasioni, anche in rapporto ai diversi calibri da carabina nei quali è stato sperimentato.

Il profilo della base è completamente camiciato come si conviene per le tradizionali soft point che avvolgono il nucleo in piombo dal basso; l’apice resta scoperto poiché attraversato dal puntale in piombo nudo. Il mantello è in ottone formato da una lega Cu Zn 10, ossia rame nella maggiore frazione con l’aggiunta del 10% di zinco. Il profilo è plain base, quindi piatto, senza alcuna evidente riduzione del codolo. Dato da non sottovalutare.

I proiettili boat tail con base a coda di barca meglio mantengono la traiettoria sulle lunghe e lunghissime distanze; la loro forma affusolata tende però a penalizzare la capacità interna al bossolo. Godere di una base piana, come quella studiata dalla Sellier & Bellot per la sua Spce, permette di sfruttare al meglio lo spazio presente nella boiling room (la camera a polvere della cartuccia, quindi lo spazio vuoto nel bossolo al netto di quello occupato dalla base della palla affondata in esso). Ciò può spesso tornare utile quando si è al cospetto di propellenti dai grani particolarmente voluminosi e si persegue il fine di raggiungere i dosaggi massimi riportati nelle tabelle. Il produttore dichiara una densità sezionale di 0.271 insieme al coefficiente balistico di 0.353 in G1 e 0.176 in G7.

La ricarica .308 Winchester

Quale migliore banco di prova del .308 Winchester? La granitura è appena più generosa rispetto al proiettile originariamente pensato per questo calibro; ma, specialmente nella caccia al cinghiale in battuta, il peso di 180 grani sembra essere preferito da molti. La Spce più pesante, di conseguenza anche più lunga, gode di una maggiore densità sezionale e quindi di un coefficiente balistico superiore rispetto alla sua omologa dalla minore massa pari a 150 grani. Le cartucce in prova sono state realizzate in bossoli Fiocchi precedentemente utilizzati.

Prima della nuova ricarica sono stati completamente ricalibrati con full size die Hornady, torniti alla lunghezza originaria, rettificati nelle sedi d’innesco e lucidati in vibropulitore a graniglia per il tempo necessario. La scelta dell’innesco è ricaduta sul Br-2 della Cci. Anche se usualmente impiegato nel tiro agonistico, non è da disdegnare l’utilizzo venatorio quando si ricerca il massimo della costanza in fase di accensione.

La polvere associata alle ricariche è la F Rex Purple distribuita alla minuta vendita dalla Fiocchi in barattoli da 500 grammi. Si tratta di una monobasica tubolare ad alta densità che trova impiego in molti calibri tra i quali spicca proprio il .308 Winchester. Il sito di produzione è in Repubblica Ceca presso la Explosia, tant’è che la F Rex Purple condivide le caratteristiche fisiche e chimiche della Lovex S060 seppur non perfettamente assimilabile. L’opuscolo di ricarica rilasciato al pubblico prevede l’utilizzo di una palla dal peso massimo di 168 grani (nello specifico si tratta di una Sierra Match King, dal profilo da tiro hollow point boat tail) in combinazione con dosaggi compresi tra 38,6 grani e 40,4 grani.

Volendo sperimentare si è ritenuto opportuno partire da una dose appena ridotta di 38,0 grani che già al primo approccio in poligono ha dato soddisfazione. La palla entra appena a contatto con la colonna di polvere offrendo una perfetta densità di caricamento in rapporto alla Oal fissata in 68,00 millimetri. L’analisi visiva degli apparecchi d’innesco non ha mostrato nessun indice apparente di sovrappressione; al contrario le periferie delle capsule si sono presentate ben definite nei contorni come di norma.

Rosata inferiore al mezzo moa

Le velocità sul campo di tiro sono state rilevate con un cronografo Prochrono posizionato a poco più di tre metri dalla volata della carabina. La cartuccia .308 Winchester ricaricata con palla Spce ha espresso una velocità media, calcolata su quattro misurazioni (743; 743; 748; 742 m/s), di 744 m/s con deviazione standard di 2,34 m/s. Per questo allestimento di carica l’energia sviluppata alla bocca è di 3.226 Joule, uguali a 329 chilogrammetri. Utilizzando l’applicazione balistica X-Act in condizioni atmosferiche impostate secondo lo standard Icao (si considera il rilievo effettuato a livello del mare con temperatura di 59 °F corrispondenti a 15 °C, pressione atmosferica di 29,92 Hg uguale a 1 bar e 0% di umidità nell’aria) con azzeramento a 100 metri e altezza dell’ottica (sight height) di 5 centimetri è stato ottenuto un punto d’impatto di – 5,6 centimetri a 150 metri e – 17,4 centimetri a 200 metri.

Per testare le ricariche sulla linea dei 100 metri ho utilizzato una carabina da caccia Browning X-Bolt Sf Composite adjustable threaded con canna dal profilo semipesante lunga 610 millimetri (24”) con passo di rigatura 1:10” (un giro in 10 pollici o 1:254 mm). Le caratteristiche della rigatura hanno da sempre dimostrato preferire palle dalle graniture maggiori; ne offrono ulteriore prova i buoni risultati ottenuti con le venatorie Spce. La presenza del freno di bocca Audere a tre camere laterali installato sulla volata filettata della carabina abbatte il rinculo e rende lo sparo più confortevole favorendo l’esito favorevole del tiro; di corredo un’ottica Hawke Sidewinder Ir Mil Dot con ingrandimenti variabili 8-32×56 e correttore di parallasse sulla terza torretta. Slitta e anelli Contessa completano la dotazione.

test della ricarica 308 winchester con palla sellier bellot spce 180 graniLa cartuccia calibro .308 Winchester sperimentata è stata capace di raccogliere tre colpi in un diametro di 13 millimetri misurato tra i centri più lontani. Si è così ottenuta sulla linea dei 100 metri una rosata inferiore al mezzo moa che riconosce alla ricarica il diritto di confrontarsi con il selvatico.

Il test di ricarica: la scheda tecnica

  • Produttore palla: Sellier & Bellot, Repubblica Ceca
  • Distributore palla: Tfc, via Marconi 118, 25069, Villa Carcina (Bs), 030 8983872, info@tfc.it
  • Calibro: .308 Winchester
  • Palla: Sellier & Bellot Spce
  • Peso: 180 grani (11,70 grammi)
  • Codice produttore: #2935
  • Coefficiente balistico G1: 0.353
  • Coefficiente balistico G7: 0.176
  • Densità sezionale: 0.271
  • Bossolo: Fiocchi
  • Polvere: F Rex Purple
  • Dose: 38 grani
  • Innesco: Cci Br-2
  • Oal: 68,00 mm
  • V0: 744 m/s
  • E0: 3226 Joule (329 Kgm)

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