Quali calendari venatori ancora non definitivi?

Quali calendari venatori ancora non definitivi: beccaccia nel bosco tra le foglie autunnali
© mutan / shutterstock

Campania, Toscana, Veneto: sono perlomeno tre i calendari venatori ancora sotto la lente della giustizia amministrativa.

La Sardegna potrebbe non essere stata l’ultima a vederselo cambiare: sono perlomeno altre tre le regioni i cui calendari venatori sono ancora all’attenzione della giustizia amministrativa. Il prossimo a essere giudicato sarà quello della Campania: il Tar ha infatti fissato a martedì 11 ottobre la seduta in cui s’esprimerà sulle date di chiusura della caccia a turdidi, beccaccia e uccelli acquatici e sull’impiego dei richiami per germano reale e piccione; anche in Toscana pende un ricorso sulle date di chiusura della caccia a tordo, cesena, beccaccia e uccelli acquatici.

Diversa è la situazione in Veneto dopo che l’ordinanza cautelare del Tar ha modificato il calendario approvato dalla giunta Zaia. L’udienza di merito era stata fissata al 30 novembre, troppo tardi per ripristinare le due giornate settimanali aggiuntive per la caccia alla migratoria; per questo la Regione s’è rivolta al Consiglio di Stato che dopo aver respinto il ricorso d’urgenza ha fissato la discussione a giovedì 13 ottobre.

Ma l’elenco potrebbe non esaurirsi qui. È infatti possibile che le associazioni anticaccia abbiano già presentato altri ricorsi di cui non s’è avuta ancora notizia o abbiano intenzione di presentarli a ridosso della chiusura, quando sarà più difficile opporsi a una decisione a loro favorevole. Staremo a vedere.

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