La Federazione dei cacciatori spagnoli si dice certa che l’emergenza sanitaria non condizionerà la stagione venatoria 2020/2021.
Speriamo che le previsioni di un Paese amico siano di buon auspicio anche per la nostra terra: in Spagna la stagione venatoria 2020/2021 si svolgerà “secondo le condizioni consuete”. Lo si apprende da una lettera che negli scorsi giorni la Real Federación Española de Caza ha inviato alla Face e per suo tramite a tutti i cacciatori europei.
Facendo seguito alle comunicazioni del ministro della Salute Salvador Illa (Partito dei socialisti di Catalogna), la Federazione dei cacciatori spagnoli annuncia che le attività quotidiane, dai trasporti alla caccia, riprenderanno regolarmente una volta che l’allarme sanitario sarà rientrato, “prevedibilmente al più tardi nel mese di giugno”. Pertanto non dovrebbero esserci problemi né sulla caccia estiva né sulla stagione autunnale, secondo quanto stabilito dalle diverse regioni. Cacciatori, organizzazioni e amministrazioni stanno già lavorando perché la stagione venatoria 2020/2021 non sia intaccata in nessun modo. Chiaramente sarà d’obbligo seguire le indicazioni pratiche del ministero della Salute.
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