Kite Optics K6 2,5-15x56i HD, da mattina a sera

K6 2,5-15x56i HD

La qualità delle lenti HD, un punto rosso inciso, un reticolo adatto a ogni condizione venatoria: sono queste e molte altre le caratteristiche che rendono il Kite Optics K6 2,5-15x56i HD una buona soluzione per chi non vuole spendere una fortuna nell’ottica

La globalità del mercato, la sua estrema specializzazione e la necessità di proporre un’offerta tanto ampia da coprire tutti i segmenti della domanda hanno fatto sì che i brand che mirano a maturare una leadership abbiano allargato le proprie competenze a settori merceologici un tempo considerati non strategici. Nel settore ottico, per esempio, c’è chi ha acquisito marchi di primaria importanza da aggiungere al portafoglio della holding, chi commercializza con il proprio nome articoli prodotti da fornitori terzi e infine chi ha deciso di creare accordi commerciali con piccole realtà che condividono l’impostazione filosofica della Casa madre. Quest’ultimo è il caso di Browning-Winchester che ha a catalogo di tutto, dall’abbigliamento ai coltelli, dalle munizioni alle ottiche realizzate da Kite Optics.

K6 2,5-15x56i HD

Outsourcing

L’azienda cui il gruppo belga si è affidato è situata a Jabbeke, vicino alla più nota cittadina di Bruges, anch’essa in Belgio. È stata fondata nel 1992 da Georges De Putter, erede di una famiglia di ottici, e oggi è condotta dai suoi figli Sebastien e Nicolas. L’offerta iniziale si concentrò su ottiche da osservazione naturalistica (binocoli e lunghi) per poi espandersi al settore della caccia; alle ottiche da puntamento è approdata grazie al legame con lo storico gruppo di Liegi.

K6 2,5-15x56i HDLa produzione viene realizzata nella sussidiaria in Giappone mentre in Europa è localizzato il dipartimento Ricerca & Sviluppo, vengono completate le finiture, le attività di controllo della qualità e l’assistenza. La collaborazione con il gruppo Browning-Winchester ha permesso al piccolo produttore di raggiungere una platea assai più ampia di quella originale e ai noti marchi di armi di completare la propria proposta per un sistema d’arma completo. L’offerta Kite si è negli anni allargata e oggi spazia tra le ottiche da osservazione (monoculari, cannocchiali, binocoli e strumenti stabilizzati) e quelle da puntamento (il punto rosso K1 e i cannocchiali K4 e K6).

Top di gamma

Tra le ottiche da puntamento, i cannocchiali Kite Optics K6 sono caratterizzati da un fattore di ingrandimento pari a 1:6 mentre, intuitivamente, i K4 sono limitati a un fattore quattro. In occasione del test della carabina Browning X-Bolt Pro Carbon ho avuto l’opportunità di provare il modello 2,5-15×56 della serie K6. La gamma include inoltre un’ottica da battuta (1-6×24) e due all rounder (1,6-10×42 e 2-12×50) che definiscono una gamma espressamente vocata alla caccia.

K6 2,5-15x56i HDLa struttura del K6 si avvale di uno chassis in alluminio con tubo centrale da 30 mm, ben rifinito e non privo di una certa eleganza enfatizzata da un filetto rosso posto sull’oculare; dove, peraltro, sono presenti le ghiere per la regolazione del fattore d’ingrandimento e per la compensazione diottrica. Tre sono le torrette che sovrintendono alla regolazione del punto d’impatto a passi di un terzo di Moa e alla luminosità del punto rosso posto al centro del reticolo; il coperchio della torretta superiore ospita anche la batteria di alimentazione del circuito elettronico. Un bonus più che apprezzabile. Manca la regolazione della parallasse – regolata in fabbrica sul valore di 100 metri – una scelta a mio avviso discutibile su un’ottica di questa estensione focale ma coerente con l’obiettivo di massimo contenimento del prezzo che Browning si è imposto.

Impostazioni tradizionali

A livello ottico, le lenti del K6 in prova garantiscono un indice di trasmissione del 93% grazie a cristalli ad alta definizione e a trattamenti superficiali di qualità. Kite Optics fa riferimento ai trattamenti Permavision, Permaresist e MHR Advance+ di cui però non si hanno notizie più dettagliate. La campana da 56 millimetri favorisce infine l’osservazione all’ultima o alla prima luce, tipica della caccia a quegli ungulati caratterizzati da abitudini crepuscolari.

K6 2,5-15x56i HD

Il reticolo – tipo 4A, illuminato – è d’impostazione tradizionale. Una scelta che difficilmente scontenterà qualcuno. Si regola, come anticipato, a passi di un terzo di Moa all’interno di un intervallo di 60 Moa (circa 175 centimetri alla distanza di 100 metri). Il reostato si regola senza soluzione di continuità tra gli estremi contrassegnati da valori crescenti da 1 a 8, garantendo il livello di luminosità più adatto in ogni condizione venatoria. L’autonomia della batteria è massimizzata grazie alla presenza del sensore di movimento APC (Angle power control) che porta automaticamente il sistema in stand by quando l’arma sia puntata verso l’alto o verso il basso oppure venga appoggiata di lato. Il circuito si riattiva all’istante non appena l’arma cambia posizione. La funzione di auto-spegnimento disattiva il sistema dopo tre ore continuative di inutilizzo.

La scheda tecnica del Kite Optics K6 2,5-15x56i HD

Produttore: Kite Optics
Modello: K6
Ingrandimento: 2,5-15x
Diametro obiettivo: 56 mm
Diametro pupilla d’uscita: 11,6-3,7 mm
Estrazione pupillare: 98 mm
Reticolo: 4i
Posizionamento reticolo: secondo piano focale
Regolazione: un terzo di Moa
Campo visivo (a 100 metri): 14,5-2,5 m
Peso: 659 g
Lunghezza: 370 mm
Diametro tubo centrale: 30 mm
Prezzo: 1.465 euro
Sito produttore
Distributore: BWMI

Non perdere le ultime news sul mondo venatorio, i test di ottichearmi e munizioni.