Giuseppe La Russa, presidente della Federcaccia Sicilia, scrive all’assessorato regionale per chiedere chiarimenti sul possibile aumento delle aree protette.
Dopo aver saputo che la Regione sta valutando la nuova istituzione e l’ampliamento di parchi e riserve naturali, la Federcaccia Sicilia (la lettera la firma il presidente Giuseppe La Russa) ha scritto a Giuseppa Savarino, assessora all’Ambiente, per ricordarle che le aree protette occupano già circa il 35% del territorio agrosilvopastorale, il 10% in più della quota stabilita dalla normativa.
Già nello scorso novembre la Federcaccia aveva inviato alla Regione una pec con cui aveva chiesto chiarimenti sulle motivazioni che, «senza coinvolgere [i soggetti interessati] e con un approccio contrario anche alle regole europee», l’avevano indotta a istituire in blocco 88 Zone di protezione speciale «in altrettanti siti Sic e Zsc della rete Natura 2000».
Non ci fu risposta; e ora sulla vicenda deve esprimersi il Consiglio di giustizia amministrativa. La nuova mossa della Regione induce la Federcaccia a descrivere gli scenari come preoccupanti, e a chiedere «risposte concrete» e possibilmente un confronto.
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