Controllo faunistico, Pd propone soluzione nazionale

controllo faunistico: cinghiale con piccolo dietro
© Budimir Jevtic

Il controllo faunistico deve essere ripensato a livello nazionale. Ne è convinto Mino Taricco, senatore del Partito democratico in commissione Agricoltura.

Così non funziona, ci vuole una riforma a livello nazionale: Mino Taricco, senatore del Partito democratico in commissione Agricoltura, propone di cambiare la legge quadro sulla caccia nel passaggio che regola il controllo faunistico. E assicura che nelle prossime settimane il parlamento si confronterà con agricoltori, cacciatori e ambientalisti per capire quale sia la soluzione migliore. Ogni intervento non potrà peraltro prescindere dal dibattito con gli enti locali e dal coinvolgimento di Ispra e più in generale del mondo scientifico.

«Impercorribile», si legge nella nota ufficiale dei senatori Pd, la proposta Gallinella di assumere ausiliari a tempo determinato. Oltre a generare problemi economici e organizzativi, il controllo faunistico così gestito rischierebbe di rimanere inefficace.

In parlamento giacciono già (almeno) due disegni di legge in quota opposizione che riformano l’articolo 19 della 157/92.