Calendario venatorio dell’Umbria, la proposta della giunta Marini

beccaccia tra le foglie: calendario venatorio dell'umbria 2019 2020
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È stato reso noto il calendario venatorio dell’Umbria così come proposto dalla giunta Marini.

Niente preapertura, caccia alla beccaccia fino al 30 gennaio, uscite in giorni fissi nel mese di settembre: si delinea così il calendario venatorio dell’Umbria preadottato dalla giunta Marini. A quanto si apprende dalla nota ufficiale, il provvedimento sarà ora sottoposto ai pareri della terza commissione e dell’Ispra.

Il governo regionale ha deciso di non concedere la preapertura dopo le ultime decisioni della giustizia amministrativa. Rimane poi una data alta, perlomeno per il momento, per la chiusura della caccia alla beccaccia. E nel mese di settembre si potrà andare a caccia soltanto domenica 15, mercoledì 18, sabato 21, domenica 22, mercoledì 25, sabato 28 e domenica 29. Decisione concettualmente simile, anche se in concreto più ampia, a quella prevista dal nuovo calendario venatorio dell’Emilia Romagna. Per la restante parte della stagione, il calendario venatorio dell’Umbria così formulato concede tre uscite settimanali. Dal 7 ottobre a fine novembre, chi caccia la migratoria da appostamento avrà a disposizione due giornate in più alla settimana.

Nel calendario venatorio proposto, la giunta consente l’allenamento e l’addestramento cani dal 18 agosto al 12 settembre. Suggerito inoltre l’utilizzo di munizioni atossiche per la caccia agli ungulati.
Nella nota si legge anche l’auspicio di veder approvato il nuovo piano faunistico-venatorio entro luglio.