Caccia Magazine settembre 2023 in edicola dal 14 agosto

Caccia Magazine settembre 2023: cane da caccia dietro carabina
© Vincenzo Frascino / Caccia Magazine

L’apertura della stagione venatoria ormai è prossima: Caccia Magazine settembre 2023, in edicola dal 14 agosto, è la compagna migliore nell’ultimo tratto d’avvicinamento.

copertina caccia magazine settembre 2023È uno dei numeri più attesi dell’anno, forse il più atteso insieme a quello che lo segue: settembre vuol dire infatti apertura e Caccia Magazine settembre 2023, in edicola dal 14 agosto, vuole accompagnare i cacciatori italiani alle soglie del momento più entusiasmante della stagione.

Per le occasioni speciali come un’uscita alla lepre può essere utile lasciarsi ispirare dalla tosta (48 grammi di piombo 3) ricetta di ricarica di munizioni per il calibro 12 proposta da Simone Bertini: sono sorprendenti le prestazioni sviluppate anche a 38 metri.

Alle cartucce per la caccia con il fucile a canna liscia s’è dedicato anche Marco Caimi, che in placca e al Banco di prova ne ha messe a confronto ben nove per capire quale sia la scelta migliore per insidiare la beccaccia col calibro 20; e alla beccaccia (in buona parte delle regioni ci sarà però da aspettare ottobre) è dedicato anche il fucile sovrapposto Huglu eagle woodcock, calibro 12 dall’estetica semplice e minimale (ma è buona la qualità del calcio in noce) a un prezzo interessante.

Caccia con la carabina su Caccia Magazine settembre 2023

In un’uscita d’osservazione al capriolo Marco Caimi ha provato anche due visori termici da osservazione destinati a due usi differenti: campo visivo ampio per una maggiore efficacia nella cerca per il Liemke Keiler-1; ingrandimento superiore per migliorare il riconoscimento dei selvatici per il Liemke Keiler-2.

È l’avvio della sezione dei test per la carabina, nei quali rientra il caricamento della serie Classic della Fiocchi provato da Giuseppe Cerullo; grazie alla palla di 180 grani con la punta in piombo scoperto è un tipico assetto venatorio.

Progettata per essere ultraleggera ma abbinata a calibri performantissimi come il .300 Norma magnum, allo sparo la carabina Kelbly Nanook ha reazioni praticamente azzerate; l’ha provata il direttore Giulio Orlandini che ha apprezzato la precisione sub-moa anche alla distanza di 600 iarde.

Caccia con la carabina vuol dire caccia agli ungulati, e caccia agli ungulati può voler dire recupero dopo un ferimento; per mettere Germania e Italia a confronto Antonio Zuffi ha incontrato Uwe Steckroth, uno dei più noti recuperatori tedeschi, che opera nel Baden-Württemberg, il Land della Foresta nera.

Che il prelievo non si concluda con lo sparo lo suggerisce anche Ivano Confortini. La misurazione dei trofei e le rilevazioni biometriche sulla carcassa sono infatti fondamentali per ottenere informazioni gestionali importantissime.

Si sa che la caccia agli ungulati è multiforme: si va dal cinghiale (Vincenzo Frascino) al camoscio (Enrico Garelli Pachner: è una caccia imprevedibile, nella quale nulla va mai dato per scontato e la minima incertezza può vanificare tutto) fino al daino, tema del racconto con cui Mattia Delmonte ha partecipato al concorso letterario Caccia, passione e ricordi.

Ma caccia con la carabina può voler dire anche caccia in Africa: Marta Chiattone è volata fino in Sudafrica per seguire sei giovani cacciatori nel loro primo safari.

Le cacce tradizionali

A ridosso dell’apertura sarebbe però sconsiderato trascurare le cacce tradizionali. Ecco dunque che Roberto Mazzoni della Stella analizza la presenza della pernice rossa in Italia (e in giro per l’Italia c’è anche Natale Francioso che ha incontrato Davide Balestra, presidente del Comprensorio alpino Vco3 Ossola sud); più ampio il campo visivo di Massimo Marracci, che per la situazione dei turdidi si rivolge addirittura all’intera Europa.

E allo stesso modo sarebbe sconsiderato trascurare la cinofilia: Rossella Di Palma sottolinea il peso delle prove Sant’Uberto nella formazione dei cani da caccia; Emanuele Nava descrive invece storia, morfologia e caratteristiche del gascon saintongeois, tipica razza d’urlatori francesi da seguita.

C’è spazio ancora per il resoconto della 57ª assemblea nazionale Uncza e della convention del Safari club international – Italian chapter; per capire a che punto sia il progetto Biodiversità in volo promosso dalla Fondazione Una; per Venastoria di Demian Planitzer, l’Occhio indiscreto di Felice Modica, le news di mercato e l’attualità.

Buona lettura dallo staff di Caccia Magazine; ci vediamo in edicola, o sul web, o dove vi pare (e di sicuro a caccia).

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