Caccia Magazine giugno 2023 in edicola

caccia magazine giugno 2023
© Federica Bellini / Caccia Magazine

Dopo la presentazione in anteprima a Caccia Village, Caccia Magazine giugno 2023 arriva anche nei punti vendita tradizionali e nello shop online.

copertina caccia magazine giugno 2023: Marco Caimi rende omaggio al capriolo abbattuto con la Sabatti Rover CarbonL’avete trovata in anteprima a Caccia Village, quindi non è una sorpresa scoprire che sulla copertina di Caccia Magazine giugno 2023, in edicola da martedì 16 maggio, c’è Marco Caimi insieme al capriolo abbattuto con la nuova carabina Sabatti Rover Carbon: il test mette in evidenza i vantaggi dell’esclusiva calciatura in fibra di carbonio che consente al peso complessivo di stare sotto i 2.500 grammi.

In apertura di rivista gli fa compagnia Samuele Tofani che s’è messo ad analizzare la ricerca Nomisma-Federcaccia per capire come mai l’opinione pubblica percepisca così diversamente la caccia e i cacciatori, e quali possano essere le soluzioni per sanare la spaccatura; il confronto con i vertici di Assoarmieri, Conarmi e Anpam gli consente inoltre di verificare se i produttori italiani di armi e munizioni condividano i risultati dello studio sull’impatto economico del settore venatorio.

Test e racconti su Caccia Magazine giugno 2023

E a proposito di armi e munizioni: Simone Bertini ha provato l’allestimento calibro 28 magnum del fucile semiautomatico Beretta A400 Upland, per la caccia vagante con il cane da ferma, e le munizioni Nobel sport Italia Prestige Dispersante 35 dual shot calibro 12; c’è la ricarica invece al centro del test di Giuseppe Cerullo, che ha realizzato una munizione calibro .223 Remington con una palla Nosler Ballistic tip Varmint da 55 grani.

Doppia ottica invece per Ruggero Pettinelli. Nelle sue mani sono finiti il Noblex Ns 8-24×50 Ed, spektive compattissimo che sta nella tasca del giaccone, e il binocolo Ziel X pro 8×42.

Natale Francioso porta i lettori di Caccia Magazine giugno 2023 a giro per l’Italia. La sua intervista a Tiziano Miglierina gli consente di definire le caratteristiche dell’Atc Varese 1; e l’incontro con la squadra di cinghialai 4 La serra, che caccia al confine del Parco della Gola della Rossa, è un’immersione in uno scrigno di biodiversità.

Di caccia al cinghiale scrive anche Sandro Flaim che nel racconto che apre la sequenza ripercorre la storia di uno che morì due volte. Cacciano in Italia anche Paulo Simoncelli, trentino d’origine brasiliana che per amore della caccia con l’arco s’è fatto pendolare (è il protagonista del racconto d’Emilio Petricci) e Ivan Bettina Piazza, che con L’immortalità ha vinto la 9ª edizione di Caccia, passione e ricordi. Va invece all’estero, anche se non lontano (Alpi svizzere, Canton vallese), Mario Bove per un’uscita di cosiddetta caccia alta; e va all’estero (lontano, Africa) anche Michelangelo Federici di Gorzone, alla ricerca d’un bufalo equinoziale.

Sui trofei si concentra invece Enrico Garelli Pachner nel suo Almanacco del cacciatore a palla; agli operatori non professionali la normativa ora vieta d’acquistare, utilizzare e detenere acqua ossigenata, utilizzatissima per sbiancarli.

A caccia con il fucile a canna liscia

Tradizione e modernità s’incrociano nell’articolo di Roberto Mazzoni della Stella. Il Club della doppietta a cani esterni e La brigata del .410 interpretano infatti una nuova visione del rapporto tra qualità e quantità del prelievo.

Due gli articoli di cinofilia: Rossella Di Palma sottolinea l’importanza della prevenzione in ambito veterinario; Emanuele Nava ha invece seguito giorno dopo giorno i progressi d’un giovane segugio nel percorso d’avviamento su lepre.

A Bergamo si è tornati a parlare pubblicamente dei roccoli (Massimo Marracci, caccia alla migratoria), al centro d’una lunga controversia giuridica. E a proposito di legge: Damiano Cappellari ricorda di prestare attenzione a quanto si dichiara durante un controllo delle guardie venatorie.

E caccia non è, ma da un po’ di tempo i cacciatori può coinvolgere: il controllo faunistico è fondamentale per la gestione del territorio; anche quando è diretto a specie non cacciabili come i piccioni domestici. Contenerne il numero è infatti fondamentale per evitare la diffusione di patologie e la contaminazione dei foraggi e degli allevamenti zootecnici (Ivano Confortini). Di malattie trasmissibili dagli animali scrive anche Pina Apicella: per prevenire la toxoplasmosi è bene conoscere tutti i possibili canali di contagio.

Su Caccia Magazine giugno 2023 c’è inoltre spazio per le pagine di Fondazione Una e Safari club international – Italian chapter, Venastoria di Demian Planitzer, le news, una corposa attualità e l’editoriale di Giulio Orlandini sull’orsa Jj4.

Buona lettura dallo staff di Caccia Magazine: dopo esserci incontrati a Caccia Village ci vediamo in edicola, o sul web, o dove vi pare.

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