Dopo la pausa estiva, le commissioni Agricoltura e Ambiente del Senato tornano a riunirsi per esaminare gli emendamenti alla riforma della legge sulla caccia promossa dalla maggioranza di centrodestra; nel frattempo si attende il voto dell’aula sulle restrizioni in prossimità dei valichi montani.
Finite (finalmente) le ferie: l’ufficio di presidenza delle commissioni Agricoltura e Ambiente del Senato ha deciso che mercoledì 10 riprenderanno la discussione e l’esame della riforma della legge sulla caccia promossa dalla maggioranza di centrodestra.
Considerato che gli emendamenti sono 2.084, non ci s’attendono grandi accelerazioni: se si sta al calendario diffuso in giornata, in tutta la settimana le due commissioni lavoreranno insieme soltanto un’ora e mezza, nella prima parte della mattina di mercoledì, prima che si riunisca l’assemblea.
È più facile che qualche notizia interessante arrivi da lì: dopo la conversione in legge del decreto sul commissariamento dell’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali e il finanziamento dell’ospedale pediatrico Bambino Gesù, il secondo punto all’ordine del giorno prevede discussione e voto del ddl sulla promozione delle zone montane, quello che riduce i divieti e rimodula le restrizioni in prossimità dei valichi montani interessati dalle rotte migratorie; non sarebbe male vederlo approvato prima dell’apertura della stagione venatoria.
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