Fissato termine emendamenti al ddl sulla caccia in prossimità dei valichi montani

Fissato termine emendamenti al ddl sulla caccia in prossimità dei valichi montani: tordo bottaccio (Turdus philomelos)
© Helen Reid / shutterstock

Per presentare gli emendamenti al ddl montagna, che contiene un passaggio sulla caccia in prossimità dei valichi montani interessati dalle rotte migratorie, i senatori avranno tempo fino all’inizio della prossima settimana.

Per presentare gli emendamenti al ddl montagna, quello che all’articolo 15 rimodula le restrizioni e riduce il divieto di caccia in prossimità dei valichi montani interessati dalle rotte migratorie, le forze politiche avranno tempo fino alle 15 di lunedì prossimo, il 28 luglio.

Lo ha deciso il senatore leghista Paolo Tosato, vicepresidente della commissione Affari costituzionali, mediando tra la data che aveva proposto in prima istanza, ossia venerdì prossimo, e quella chiesta dalle opposizioni (per Partito democratico e Movimento 5 Stelle erano intervenuti rispettivamente Andrea Giorgis e Felicia Gaudiano), martedì 29.

Si tratta di un provvedimento che il Senato esaminerà per la seconda volta dopo le modifiche apportate dalla Camera: pertanto (lo prevede l’articolo 104 del regolamento) gli emendamenti potranno interessare soltanto le novità.

L’articolo 15 è una di queste: la proposta di servirsi del ddl montagna per ritoccare la legge quadro sulla caccia nasce infatti da un’intuizione del deputato leghista Francesco Bruzzone.

Più che a quelli sulla caccia in prossimità dei valichi montani (non si vede perché dovrebbe saltare l’accordo stretto dalla maggioranza un paio di settimane fa), agli emendamenti è necessario prestare attenzione in generale: la modifica anche solo di un capoverso renderebbe inevitabile una quarta lettura, la seconda alla Camera, prima dell’approvazione finale.

Scopri le ultime notizie di caccia e i test di ottichearmi e munizioni sul portale web di Caccia Magazine.