Insieme al calendario venatorio la giunta regionale ha diffuso i dati aggiornati sul numero dei cacciatori in Campania; nel 2021/2022 si è scesi sotto quota 40.000.
Nel 2021/2022 i cacciatori in Campania sono stati 39.970; non si scendeva sotto i 40.000 dal 2014/2015 (38.611), stagione in cui si era comunque cresciuti rispetto a quella precedente (35.364). Stavolta invece si cala dello 0,58% (nel 2020/2021 erano stati 40.204), colpa soprattutto di Caserta (-1,16%) e dell’Atc Salerno 2 (-2,62%). Lo fa sapere la giunta regionale che insieme al calendario venatorio 2022/2023 ha diffuso i dati sulle iscrizioni agli Atc nella scorsa stagione. Vanno in controtendenza sia Avellino sia Salerno 1 che con rispettivamente cinque e ventinove iscrizioni in più crescono rispetto al 2020/2021.
Il numero totale di cacciatori iscritti agli Atc si compone di quattro voci: i rinnovi (34.155); le nuove iscrizioni (113); le iscrizioni senza residenza (4.540); le iscrizioni con residenza fuori regione (1.162). In dieci anni il numero di cacciatori in Campania s’è ridotto del 21,91%: nel 2011/2012, ultima volta in cui fu sfondato il muro dei 50.000, furono infatti 51.184.
Campania: i cacciatori per Atc nel 2021/2022
- Avellino: 9.448 (+0,05%)
- Benevento: 6.639 (-0,29%)
- Caserta: 9.740 (-1,16%)
- Napoli: 3.387 (-0,85%)
- Salerno 1: 6.823 (+0,43%)
- Salerno 2: 3.933 (-2,62%)
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