Luana Zanella, capogruppo dell’Alleanza Verdi-Sinistra alla Camera, contesta chi sostiene che proporre l’abolizione dell’articolo 842 del codice civile sia contraddittorio con un’impronta politica progressista.
«Un’autentica sciocchezza», «un’accusa ridicola»: così Luana Zanella, capogruppo dell’Alleanza Verdi-Sinistra alla Camera, bolla l’idea (non cita in esplicito questa testata, ma è impossibile non cogliere il riferimento) che la proposta di abolire l’articolo 842 del codice civile, quello che ai cacciatori consente l’accesso ai fondi privati, non sia di sinistra.
Secondo Zanella non si può accettare l’idea «che la libertà di sparare ovunque, entrando nei fondi privati, promuova un’idea di caccia sociale»; l’Alleanza Verdi-Sinistra chiede «rispetto per gli agricoltori, quello che non ha il ministro Lollobrigida, e per la fauna selvatica, parte vitale del patrimonio comune di biodiversità, che il mondo dell’oltranzismo venatorio, alleato con le lobby delle armi, vuole mercificare a favore di un’industria privata della caccia».
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