Unità del mondo venatorio, Arcicaccia: accelerare

Unità del mondo venatorio: due cacciatori con tazza di metallo brindano in segno d'amicizia
© Just dance / shutterstock

I diciannove presidenti regionali di Arcicaccia chiedono l’istituzione immediata delle cabine di regia territoriali: è un primo passo verso l’unità del mondo venatorio.

Le conseguenze economiche e sociali dell’emergenza sanitaria devono accorciare i tempi per l’unità del mondo venatorio. Ne è convinta Arcicaccia che, con una lettera firmata dai diciannove presidenti regionali, invita la cabina di regia nazionalea replicarsi sul territorio. A tutti i livelli: regionale, provinciale, negli Atc. Arcicaccia ritiene che la proposta si ponga nel solco tracciato dal manifesto di Hit: solo così le associazioni eviteranno di “ridursi a essere considerate solo inerti [venditrici] di un’assicurazione obbligatoria.

Nelle cabine di regia regionali e provinciali, primo passo verso l’unità del mondo venatorio, dovranno essere coinvolti i produttori di fauna selvatica, le aziende faunistiche, gli allevatori di cani, i tiratori e le associazioni di tiro. È utile cominciare a lavorare insieme già dalla discussione sui prossimi calendari venatori. Arcicaccia suggerisce inoltre che con le altre associazioni venatorie europee sia necessario instaurare una relazione più diffusa, non legata solo a rapporti di vertice.

La lettera di Arcicaccia sull’unità del mondo venatorio: le diciannove firme

Massimiliano Di Luca (Abruzzo), Alfonso D’Amato (Basilicata), Antonio Paolillo (Calabria), Enrico Rosiello (Campania), Christian Maffei (Emilia Romagna), Graziano Busettini (Friuli Venezia Giulia), Giuseppe Pilli (Lazio), Francesco Quaglia (Liguria), Ivano Moretti (Lombardia), Gabriele Sperandio (Marche), Luca Simone (Molise), Remo Calcagno (Piemonte), Giuseppe De Bartolomeo (Puglia), Giovanni Maria Columbano (Sardegna), Francesco D’Elia (Sicilia), Sirio Bussolotti (Toscana), Emanuele Bennati (Umbria), Michele Monteleone (Valle d’Aosta), Piergiorgio Fassini (Veneto).

Da ogni fatica un’opportunità. Non solo news, Caccia Magazine ha allestito anche Digital Show 2020: scopri la nuova fiera virtuale con le ultime novità del mercato. E non perdere il numero di maggio, in edicola da questi giorni.