Il Tar del Veneto ha modificato il calendario venatorio: sospesa la caccia al moriglione; ridotto il numero di allodole abbattibili; infine, esteso il divieto di caccia in prossimità dei valichi montani.
Sul germano reale no (se ne riparlerà il 27 novembre), ma su altre due specie un ricorso cautelare è andato a effetto: è il calendario venatorio del Veneto il primo della stagione 2025/26 a cambiare aspetto dopo il passaggio in tribunale.
Accogliendo in parte la richiesta di Lac, Lav, Lndc, Lipu e Oipa, il Tar (ordinanza 383/25) ha infatti stabilito che la giunta non può consentire la caccia al moriglione senza aver messo in relazione il contingente massimo (2.472 esemplari) col numero di cacciatori, a ciascuno dei quali si consentivano dieci prelievi stagionali, e che è necessario dimezzare il carniere di allodole abbattibili sia in una singola giornata, da dieci a cinque, sia in tutta la stagione, da cinquanta a venticinque.
Il terzo punto riguarda non una specie, ma la porzione di territorio in cui si può andare a caccia: in attesa dell’eventuale approvazione del dl montagna con annessa modifica della legge 157/92, il Tar ritiene troppo poco aver imposto il divieto intorno soltanto ai valichi presso il Pizzoc e il passo di monte Croce di Comelico: bisogna estenderlo quantomeno anche «all’interno delle Zps nel cui formulario [si trova indicata] la presenza di flussi migratori».
Oltre che di quella al germano reale, nell’udienza di merito del 27 novembre si discuterà anche della chiusura della caccia a tordo sassello, canapiglia e gallinella d’acqua, della validità scientifica degli studi a supporto del calendario, dell’utilizzo delle munizioni in piombo.
Il calendario aggiornato
- Allodola: 1° ottobre – 31 dicembre 2025
- Alzavola, beccaccino, canapiglia, cesena, codone, fischione, folaga, frullino gallinella d’acqua, germano reale, marzaiola, mestolone, porciglione, tordo sassello, volpe: 21 settembre 2025 – 31 gennaio 2026
- Beccaccia, tordo bottaccio: 21 settembre 2025 – 19 gennaio 2026
- Colombaccio, cornacchia grigia, cornacchia nera, gazza, ghiandaia: 7, 10, 13, 14 settembre; 21 settembre – 19 gennaio 2026
- Coniglio selvatico, fagiano, merlo, starna: 21 settembre – 31 dicembre 2025
- Coturnice, fagiano di monte, lepre bianca: 1° ottobre – 30 novembre 2025
- Lepre comune: 21 settembre – 30 novembre 2025
- Moretta: 1° novembre 2025 – 19 gennaio 2026
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