Al momento nel calendario settimanale delle commissioni Agricoltura e Ambiente del Senato non c’è spazio per la riforma della legge sulla caccia.
Anche se la causa è fisiologica, dunque non preoccupante, il percorso parlamentare della riforma della legge sulla caccia rallenta: al momento il calendario delle commissioni Agricoltura (9ª) e Ambiente (8ª) non prevede che questa settimana i senatori inizino a votare i 2.084 emendamenti che le forze politiche hanno formulato al testo base.
Addirittura questa settimana le due commissioni non lavoreranno mai insieme: l’unica seduta congiunta che coinvolge una delle due, l’ottava, vedrà partecipare altri senatori, quelli che s’occupano di giustizia, per l’esame del decreto legislativo sulla diffusione e la fornitura dei carburanti per l’aviazione.
Insieme alle tre sessioni plenarie dell’assemblea (oggi alle 16.30, domani e giovedì alle 10), la necessità di discutere altri provvedimenti è la ragione che ha costretto gli uffici di presidenza a rinviare l’esame della riforma della legge sulla caccia.
Il regolamento non esclude aggiornamenti in corsa, ma il calendario è così intasato che è un azzardo ipotizzare che entro quarantott’ore s’apra un varco; dunque di caccia si parlerà non prima della prossima settimana.
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