Richiami vivi, le mosse della Lombardia

Richiami vivi: tordo bottaccio nell'erba
© Michal Pesata / shutterstock

La Lombardia vuole rendere possibile la cattura di turdidi da cedere come richiami vivi: lo rivela Federcaccia.

La Lombardia sta lavorando per rendere possibile la cattura di tordi bottacci, tordi sasselli, cesene e merli da cedere come richiami vivi per la caccia da appostamento. Lo rivela la Federcaccia. Se autorizzate, le catture di richiami in piccole quantità prefissate potranno avvenire solo in condizioni controllate, in impianti specifici e in modo selettivo; potranno effettuarle solo i soggetti abilitati.

La Federcaccia plaude all’iniziativa, perché la mancata standardizzazione rende difficile l’allevamento amatoriale e professionale di queste specie. In questo modo si fornisce inoltre un “valido contrasto a fenomeni di bracconaggio”.

Nel frattempo ci sarà da capire che piega prenderà la lunga controversia sui roccoli: nonostante la mossa del governo che a novembre annullò la delibera regionale, sul provvedimento grava ancora un ricorso al Tar.

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