Rfm Canard Plus calibro 12

La Rfm ci ha oramai abituato a presentare armi per tutti i tipi e tutti i gusti, andando a spaziare anche in nicchie poco frequentate (ma desiderate). Ora, con la Canard Plus, è la volta di una doppietta concepita per la caccia alle anatre

RFM Canard Plus

Quella che stiamo per presentarvi è una doppietta da anatre; non può essere utilizzata per altre forma di caccia se non agli anatidi da appostamento. È bene essere chiari: non pensate di utilizzare Rfm Canard Plus per tirare a volo, pena lo stiramento del bicipite e di altri muscoli interessati causa peso eccessivo. Senza contare che ben difficilmente porterete a casa un selvatico. Ma allora a che cosa serve la doppietta di Rfm?

Serve, serve: il poter ottenere il massimo da anatre posate nei pressi dell’appostamento non ha prezzo. Eccoci allora con la presentazione di questa poderosa doppietta che ricorda anni passati. Niente semiautomatici, niente macchine da guerra, niente trucchi e niente inganni. Solo due colpi sparati contemporaneamente, in modo da formare un bell’otto di pallini, sì da coprire la superficie più ampia possibile di spazio acquatico, possibilmente densa. Una sola fucilata, una sola occasione, ma da sfruttare al meglio.

Fine e bella pesa

Poderosa. Questo è l’aggettivo che ci sentiamo di utilizzare per la doppietta. Il classico fucilone. Né poteva essere diversamente: una bascula grossa in acciaio, che lascia poco spazio all’immaginazione. Esistono due distinte versioni del Canard; il Canard propriamente detto, con bascula finita argento vecchio, e il Canard Plus con la bascula tartarugata e finiture più accurate. La bascula reca anche il nome dell’azienda in oro, a carattere stampatello sul fianco sinistro; sul fianco destro nessuna scritta, mentre sul petto di bascula un’anatra in oro. Sul petto è visibile anche parte del rampone anteriore della duplice Purdey di chiusura, leggermente zigrinato e brunito.

Il Canard Plus presenta una pipa di rinforzo che ha proprio la funzione di irrobustimento, anche se il fucile è ampiamente strutturato e dimensionato per sopportare la duplice e contemporanea botta. Di generoso spessore anche i tre perni passanti. La bascula misura 45 millimetri in larghezza e 56,5 in altezza. Molto ben fatta l’incassatura, in ogni punto visibile e non; ampio il ponticello, un bell’ovale che lascia molto spazio alle dita che devono azionare i due grilletti e magari avere lo spazio per sopportare il movimento del rinculo, onde non schiacciare le dita contro la guardia.

I grilletti sono dorati, mentre il ponticello è brunito. Curiosa e parecchio elaborata la chiave di apertura; che rappresenta un animale mitologico e si maneggia bene con la falange del pollice; l’estrazione dei bossoli spenti è manuale. Il Canard Plus dispone di due canne lunghe 81 centimetri, internamente cromate e da ben 89 millimetri di camera (super magnum). Le canne maggiorate, innestate sul monobloc, pesano ben 3 kg e sono sormontate da una bindella piena da 1 centimetro, rabescata antiriflesso e sulla quale si possono facilmente montare accessori come slitte, ottiche varie o visori. Le canne sono dotate di strozzatori intercambiabili; in dotazione ve ne sono quattro, di quelli interni da 50 millimetri (2, 3, 4 stelle e Cyl), ma si possono ordinare anche quelli interni / esterni da 90 millimetri complessivi della ditta Gemini. Il mirino terminale è molto semplice, una piccola sfera di ottone. Le canne sono bancate con il giglio, per lo sparo, con valori di strozzatura idonei, di munizioni senza piombo, in ossequio alla vigente normativa nelle zone umide. La sicura è dove ci aspettiamo che sia in un basculante, vale a dire sulla codetta di bascula, affidata a un cursore di semplice fattura ma facile da inserire o da disinserire. Anche la calciatura è correttamente sovradimensionata per poter supportare adeguatamente la meccanica; il calcio è in noce, di buona qualità e contribuisce a far apparire il Canard Plus un gran fucilone. L’impugnatura è a pistola, con bugna anatomica per una presa salda e sicura, assolutamente necessaria. Lo zigrino è eseguito manualmente, con passo 1 millimetro; alla prova dei fatti consente una grande superficie di contatto con il palmo della mano, anche sulla mano debole che si appoggia sull’astina, senza risultare fastidioso per l’operatore. Ottima la scelta per l’astina: una soluzione a coda di castoro permette sia una presa salda, sia un appoggio per il tiro piuttosto comodo. Lo sgancio dell’astina è affidato a un comando a pompa, con pulsante dotato di una leggera zigrinatura. Imponente pure il calciolo in gomma a tripla ventilazione di generoso spessore, idoneo per una fucilata confortevole.

RFM Canard Plus

Spari simultanei

La peculiarità principale dell’arma risiede nella capacità dello sparo simultaneo. Il Canard Plus equipaggiato con un usuale bigrillo permette l’esplosione dei colpi in modo tradizionale: primo grilletto sulla prima canna e secondo grilletto sulla seconda canna. Se invece poggiamo il dito indice direttamente sul secondo grilletto, ecco che i due cani partono (quasi) simultaneamente per far partire i due colpi nello stesso momento. Il peso degli scatti è di circa 1,8 kg per il primo grilletto e di circa 2 kg il secondo grilletto. Il peso complessivo del Canard Plus tiene conto di tutto quello che abbiamo detto e dell’impiego abbondante di solido acciaio e spessori voluminosi: siamo sui 6 kg, cosa che permette lo sparo con una certa serenità. Naturalmente il peso non consente un utilizzo né agevole né spensierato a mano libera, ma il Canard Plus non è certo fatto per questo. La sua morte è lo sparare in appoggio, previa accurata mira del bersaglio.

Il Canard Plus (e il Canard suo fratello) è una realizzazione specialistiche sin dal nome indirizzata verso le anatre. Ben difficilmente ci si immagina un cacciatore che possa portare il Canard Plus nel folto di un bosco o alla borrita alle allodole; la si immagina invece appoggiata sul bordo della vasca, puntata in direzione di anatidi calati sul gioco. Con effetti devastanti in termini di efficacia. Ce n’è abbastanza per giustificare l’acquisto, per la categoria degli appassionati. Il prezzo? 2.700 euro, con la sua valigetta in Abs (o fodero personalizzato, a scelta del cliente), set di quattro strozzatori con chiave. Da segnalare che il Canard Plus, come tutte le armi Rfm, è ampiamente personalizzabile su richiesta del cliente.

La scheda

  • Produttore: Rfm
  • Modello: Canard Plus
  • Tipo: doppietta
  • Chiusura: duplice Purdey con rampone anteriore parzialmente passante
  • Calibro: 12/89
  • Lunghezza canne: 810 mm
  • Estrattori: manuali
  • Strozzatori: intercambiabili (quattro in dotazione da 50 millimetri interni; 2, 3, 4 e Cyl); in opzione strozzatori interni /esterni del tipo ported della ditta Gemini da 90 mm
  • Bindella: piena da 10 mm, rabescata antiriflesso
  • Grilletto: bigrillo, con scatto simultaneo sul secondo grilletto
  • Sicura: a inserimento automatico all’apertura del basculante con cursore a slitta sulla codetta di bascula
  • Calciatura: in noce selezionato (grado 2,5), finito Tru-Oil
  • Finitura: bascula tartarugata
  • Peso: 6.000 grammi
  • Prezzo: 2.700 euro
  • Info: www.rfmarmi.it / 030 800442