Il Consiglio di Stato ha respinto l’appello della Regione Liguria contro l’ordinanza con cui il Tar ha sospeso l’esercizio della caccia in deroga allo storno e al fringuello.
Nella situazione attuale «non s’identifica una situazione oggettiva d’estrema gravità e urgenza», requisito richiesto dal codice di procedura amministrativa: pertanto il Consiglio di Stato (decreto 3706/25: lo firma Carmine Volpe, il presidente della sesta sezione) ha deciso di respingere l’appello presentato dalla Regione Liguria contro l’ordinanza cautelare con cui il Tar aveva sospeso l’esercizio della caccia in deroga allo storno e al fringuello.
Se ne riparlerà il 6 novembre, quasi alla fine del periodo buono (la giunta regionale l’aveva fissato tra il 1° ottobre e il 16 novembre), e dunque resterà vivo il paradosso principale di questa stagione venatoria: la regione da cui tutto è partito è quella che della caccia in deroga non può beneficiare.
Scopri le ultime notizie di caccia e i test di ottiche, armi e munizioni sul portale web di Caccia Magazine.
















