Caccia di selezione e coronavirus: per compilare i piani di prelievo 2020, la Lombardia ipotizza di usare le serie storiche e i dati dell’ultima stagione.
Dato che i censimenti sono ovviamente sospesi, per i piani di prelievo 2020 gli uffici della Regione Lombardia ipotizzano di usare le serie storiche a disposizione e i dati dell’ultima stagione venatoria. Lo si apprende da una lettera dirigenziale diffusa da Federcaccia.
Chiaramente la giunta terrà di conto le indicazioni dell’Ispra. Per cervidi e bovidi il suggerimento è utilizzare i risultati dell’ultimo quinquennio, gli obiettivi dei singoli distretti ed eventualmente informazioni raccolte con metodi alternativi. Sui galliformi invece l’Ispra si è espresso diversamente: in assenza di monitoraggio primaverile e verifica del successo riproduttivo, l’istituto ritiene opportuno escludere dal prelievo 2020/2021 coturnice, pernice sarda e fagiano di monte.
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