Giovanni Filippini, commissario straordinario alla peste suina africana, ha autorizzato la deroga per la caccia al cinghiale nelle zone della Basilicata soggette a restrizione.
È arrivata la deroga: in Basilicata la caccia al cinghiale sarà possibile anche nelle zone (coinvolta è la provincia di Potenza) nelle quali sono in vigore le restrizioni per impedire che si diffonda la peste suina africana. Lo fa sapere la giunta regionale dopo il confronto col commissario straordinario Giovanni Filippini, che un mese fa ha con l’ordinanza 4/25 ha rimodulato le misure anticontagio.
Per Carmine Cicala, assessore regionale all’Agricoltura (la giunta, fa sapere, sta condividendo le scelte con le associazioni venatorie), «questa decisione rappresenta un passo importante nella gestione dell’emergenza»; insieme al sistema informatico regionale, l’app XCaccia consente di essere precisi e affidabili nel «monitoraggio della situazione locale e regionale: i dati certi rafforzano la capacità decisionale delle istituzioni e garantiscono maggiore sicurezza nelle azioni di contenimento».
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