Nel mese di dicembre sarà possibile utilizzare le armi Beretta in Hunting Clash, uno dei più noti videogame di caccia.
È complicato sapere quanti cacciatori siano interessati ai videogame di caccia; ma se riescono ad avvicinare i più giovani al mondo della caccia i videogame sono i benvenuti.
Deve averlo pensato anche la Beretta, che ha deciso di concedere l’uso in licenza dei propri prodotti a Ten Square Games per Hunting Clash, il videogioco celebre per la grafica e la rappresentazione realistica dei luoghi di caccia e della fauna selvatica di tutto il mondo.
Nel mese di dicembre sarà dunque possibile utilizzare i prodotti Beretta (le armi: Brx1, A400 Upland, A400 Xtreme Plus, 486 by Marc Newson e Ultraleggero; ma anche abbigliamento a accessori) anche in un ambiente virtuale.
«Lavoriamo costantemente per trovare nuovi modi per coinvolgere gli appassionati [del nostro marchio]» commenta Carlo Gussalli Beretta, digital project manager dell’azienda, «e allo stesso tempo coinvolgere le future generazioni di cacciatori ampliando il bacino degli appassionati». La partnership con Tsg è «un perfetto esempio [della nostra fiducia] nella sintesi fra la conservazione di radici solide e ricche di valori e il progresso che offre il mondo digitale».
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