Nuovo consiglio per il comitato scientifico della Fondazione Una: al vertice ora c’è Renata Briano.
Da oggi il comitato scientifico della Fondazione Una è presieduto da Renata Briano, un passato da europarlamentare del Pd e vicepresidente dell’intergruppo Biodiversità, caccia e ruralità. Un passo dietro ecco l’ex presidente Arcicaccia Osvaldo Veneziano che assume la carica di vicepresidente. Oltre a Franco Perco, gli altri consiglieri sono Silvio Barbero (Università di Pollenzo, Slow Food Italia), Marco Cioppi (Università di Urbino), la biologa faunistica Antonella Labate, Paolo Lanfranchi (già docente all’Università di Milano), Fabio Renzi (Symbola), Giorgio Salvatori (giornalista Rai per oltre 30 anni), Corrado Teofili (Federparchi, Iucn) e Giorgio Zanetta, esperto di marketing e comunicazione digitale. A ogni consigliere sarà affidato il coordinamento di una particolare area progettuale.
L’obiettivo è diffondere l’immagine del cacciatore come paladino del territorio e valorizzare il suo contributo a salvaguardia della biodiversità (ricorda niente?). Secondo il presidente Una Maurizio Zipponi i nuovi consiglieri «possono contribuire sinergicamente a realizzare gli obiettivi ambiziosi che la Fondazione intende perseguire». Su tutti «quello di essere riconosciuta come una delle prime realtà ambientaliste sul territorio nazionale». Renata Briano si dice convinta che col supporto del comitato scientifico la Fondazione Una «potrà sviluppare iniziative più incisive a tutela dell’ambiente». Potrà infatti «stimolare il confronto tra diversi portatori di interesse e garantire al mondo venatorio un ruolo centrale nelle politiche di gestione del territorio».
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