Identificazione delle zone umide, l’impegno del governo

Identificazione delle zone umide: due germani reali in volo
© Steve Oehlenschlager / shutterstock

All’interno dei Siti d’importanza comunitaria e delle Zps le zone umide saranno individuate sulla base del catasto Ispra aggiornato all’ultima versione.

Per individuare le zone umide all’interno dei Siti d’importanza comunitaria e delle Zps il governo farà riferimento al relativo catasto predisposto dall’Ispra; lo prevede l’ordine del giorno 9/1436/22, primo firmatario il leghista Francesco Bruzzone, accolto senza bisogno di votazione nel corso della discussione del ddl che, convertendo il decreto Asset, ha modificato in due articoli la legge sulla caccia.

Per Bruzzone è ancora necessario specificare quali siano le aree all’interno delle quali è vietato usare munizioni in piombo; lo strumento migliore per identificarle è l’inventario predisposto dall’Ispra per definire «una strategia di tutela a livello mediterraneo».

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