Foraggiamento del cinghiale, la posizione della Liguria

Foraggiamento del cinghiale
© Alexander Bachi / shutterstock

L’assessore Piana ha risposto all’interrogazione di Fratelli d’Italia sulla possibilità di autorizzare il foraggiamento del cinghiale in Liguria.

La presenza del virus della peste suina africana sul territorio impedisce di autorizzare il foraggiamento del cinghiale; ciò non toglie che, anche se l’Ispra lo reputa una pratica eccezionale per limitare i danni alle coltivazioni e negli ultimi anni l’ha sconsigliato perché ha avuto effetti controintenzionali, le altre Regioni possano tra loro discuterne per promuoverne l’effettuazione nei territori indenni. È questa la posizione di Alessandro Piana, vicepresidente della Liguria con delega all’Agricoltura, che ha così risposto all’interrogazione di Fratelli d’Italia.

Nel documento (primo firmatario Sauro Mannucci) si chiedeva alla giunta di valutare se autorizzare il foraggiamento dissuasivo e l’abbeverata in siti precedentemente verificati; per Fratelli d’Italia si tratta di una pratica utile soprattutto nei periodi in cui nelle aree boschive cibo e acqua sono carenti.

Non perdere le ultime notizie di caccia e tutti i test di ottichearmi e munizioni sul portale web di Caccia Magazine.