Elezioni europee: ecco la situazione dei candidati vicini al mondo venatorio

elezioni europee del 26 maggio 2019
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Dopo lo scrutinio delle elezioni europee, si comincia a capire chi sia stato eletto tra coloro che hanno firmato il manifesto del mondo venatorio.

Attesissime, le elezioni europee sono ormai alle spalle. E, mentre si aspetta la proclamazione ufficiale, al momento sono 6 gli eletti tra coloro che hanno firmato il manifesto del mondo venatorio. Svettano i leghisti, e non potrebbe essere altrimenti considerato il successo elettorale del Carroccio. Ottengono un seggio a Bruxelles Oscar Lancini, Anna Cinzia Bonfrisco e Andrea Caroppo. Due i dem eletti, Paolo De Castro e David Sassoli. Passa anche Antonio Tajani, vicepresidente uscente del parlamento europeo in quota Forza Italia.

A loro potrebbero aggiungersi Marco Campomenosi, Matteo Adinolfi (Lega), Pietro Fiocchi, Sergio Berlato e Nicola Procaccini (Fratelli d’Italia). Oltre che dalla ridistribuzione dei seggi inglesi post Brexit, dipenderà tutto dalle decisioni di Matteo Salvini e Giorgia Meloni. Se infatti i due, capilista dei loro partiti, opteranno per restare rispettivamente senatore e deputata, i cinque candidati, primi dei non eletti, andranno a rinforzare il drappello. Chiaramente la situazione non è definitiva: perché lo sia, si attende la proclamazione ufficiale.