La giunta regionale della Campania ha approvato la delibera che tra il 1° ottobre e il 30 novembre autorizza la caccia in deroga allo storno.
Tra ottobre e novembre in Campania si potranno abbattere 28.672 storni: per l’ultima stagione venatoria che governerà (le prossime elezioni regionali sono in programma in autunno), su proposta dell’assessore Caputo la giunta De Luca ha deciso, infatti, di approvare la delibera 511/25 che autorizza la caccia in deroga.
Per poter partecipare al prelievo, aperto sia a chi risiede in Campania sia a chi ha ottenuto l’ammissione in uno degli Atc regionali, è necessario optare per il tesserino venatorio digitale (ci si trova integrata anche la funzione di geolocalizzazione automatica, utile a far rispettare il divieto nelle aree della rete Natura 2000) e aderire usando il sistema informatico Suav.
Solo in un secondo momento la giunta regionale calcolerà l’ammontare del carniere individuale, sia stagionale sia giornaliero: per farlo attenderà di sapere per quanti cacciatori dovrà dividere il contingente complessivo.
Il prelievo s’interromperà al raggiungimento di 25.886 abbattimenti (90% del totale): sul tesserino digitale comparirà un messaggio che renderà ufficiale la sospensione.
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