Calendario venatorio della Toscana, la Cct: “Non arretrare”

Calendario venatorio della Toscana: cacciatore di spalle con gilet arancione, fucile nella mano destra
© Mountains hunter / shutterstock

Durante il confronto con la Regione, la Cct fornisce le prime indicazioni sul prossimo calendario venatorio della Toscana.

Il prossimo calendario venatorio della Toscana dovrà consentire la caccia a moriglione, pavoncella (20 settembre – 31 gennaio), moretta (1° novembre – 31 gennaio) e combattente (20 settembre – 31 ottobre). È una delle precise richieste che la Cct ha rivolto all’assessore regionale Marco Remaschi incontrato in videoconferenza.

La Cct ritiene che, pur nella complessa situazione determinata dall’emergenza sanitaria, sia fondamentale “non arretrare in alcun modo sui contenuti del precedente calendario venatorio”. Ecco perché può essere utile individuare cacciatori di allodole specialisti il cui carniere giornaliero e stagionale sia fissato rispettivamente a 20 e 100 selvatici. Per la braccata al cinghiale la Cct chiede invece aperture differenziate tra gli Atc all’interno del periodo 1° ottobre – 31 gennaio. Non ci sono però solo le date. Secondo la Cct la Regione deve infatti farsi carico di una linea precisa sulla valutazione d’incidenza e le immissioni di fauna, per evitare contenziosi durante i prossimi mesi.

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