Calendario venatorio della Puglia: Tar respinge ricorso

Il Tar salva il calendario venatorio della Puglia
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Il calendario venatorio della Puglia resta in vigore: respinta la richiesta di sospensione cautelare.

Sul calendario venatorio della Puglia dovremmo finalmente essere arrivati a un punto fermo. Confermando le anticipazioni di Federcaccia, il Tar ha infatti respinto il ricorso di Vas – Verdi Ambiente e Società: l’ultima delibera di giunta aderisce “sostanzialmente e testualmente” ai pareri Ispra. Niente sospensione cautelare, dunque. E niente divieto di utilizzare cartucce in piombo nella caccia agli ungulati. La Regione comunque invita a utilizzare munizioni atossiche e promuoverà apposite campagne informative.

Da notare che la maggioranza delle associazioni venatorie ha fatto blocco a fianco della Regione per salvare il calendario venatorio della Puglia. Anche Assoarmieri ha preso posizione contro il ricorso.

Le date di chiusura della caccia in Puglia

Tortora: 20 ottobre (caccia già chiusa)
Quaglia: 10 novembre
Allodola, fagiano, starna: 30 novembre 2019
Lepre: 8 dicembre 2019
Beccaccino, merlo: 29 dicembre 2019
Beccaccia: 31 dicembre 2019
Colombaccio, cornacchia grigia, gazza, ghiandaia: 15 gennaio 2020
Alzavola, canapiglia, cesena, codone, fischione, folaga, frullino, gallinella d’acqua, germano reale, mestolone, moriglione, porciglione, pavoncella, tordo bottaccio, tordo sassello: 19 gennaio 2020