È uscito il nuovo numero di Caccia Magazine, settembre 2025, disponibile in edicola e nello shop online di Newpaper19, dov’è possibile abbonarsi alla versione sia cartacea sia digitale.
A un mese dall’avvio della stagione (le emozioni, scrive Massimo Marracci, saranno come sempre travolgenti) la riforma della legge 157/92 sta calamitando l’attenzione di tutti i cacciatori italiani: perché al riavvio dei lavori parlamentari dopo la pausa estiva siano chiari gli scenari Caccia Magazine settembre 2025, disponibile in edicola e nello shop online di Newpaper19, dov’è possibile abbonarsi alla versione sia cartacea sia digitale, dedica a quest’argomento, così cruciale, l’articolo d’apertura; lo firma Samuele Tofani, che esamina i punti salienti e le criticità dell’articolato, analizza la situazione politica e riassume le richieste formulate dalle associazioni venatorie e dalla cabina di regia, che le commissioni Agricoltura e Ambiente del Senato hanno ascoltato nel corso delle audizioni.
Anche se per i cacciatori è un’estate strana, in cui sulla spiaggia e sui sentieri di montagna si parla di emendamenti più che di appostamenti e di addestramento cani, sempre estate rimane; e l’estate, si sa, è la stagione migliore per passare in rassegna l’attrezzatura ed eventualmente decidere se è giunta l’ora d’intervenire per aggiornarla.
I test su Caccia Magazine settembre 2025
È inevitabile che Caccia Magazine settembre 2025 sia ricca di test: si comincia con le armi, la carabina bolt-action Kimber 84L Mountain Ascent Caza calibro .30-06 Springfield, per la cacce più impegnative in montagna, provata da Ruggero Pettinelli, e il fucile semiautomatico Benelli Raffaello Ai Silver calibro 28, con le canne Advanced Impact dalla foratura sovralesata.
Questo test lo firma Marco Caimi (avete visto i suoi videotutorial, l’ultimo dei quali sulle strategie per migliorare le tecniche di tiro venatorio?), che ha avuto tra le mani anche lo Steiner eRanger 8 2-16×50, il cannocchiale caratterizzato da un sistema elettronico che tenendo conto di pressione, temperatura e inclinazione consente di correggere la caduta del proiettile in modo semplice e intuitivo.
Di cartucce scrive invece Giuseppe Cerullo: di cartucce commerciali, le Fiocchi Epn di 180 grani calibro .300 Winchester magnum con puntale polimerico; e di cartucce ricaricate, in questo caso calibro .30-06 Springfield con palla (puntale in piombo scoperto, profilo spitzer) Sierra Pro Hunter Soft Point di 180 grani. Strettamente legato alle cartucce è anche l’articolo di Simone Bertini, che ha visitato gli stabilimenti della Baschieri & Pellagri per scoprire come nascono le borre, in plastica e biodegradabili, i bossoli e gli altri componenti.
La sezione si completa col test del coltello Fox Fx-624 Core Hunter (Gianluigi Guiotto), caratterizzato dal manico arancione e dalla lama drop point con pratico guthook, e dall’articolo d’Emilio Petricci sulle cosiddette prove della carta per la caccia con l’arco.
I racconti e le cacce tradizionali
A tanta tecnica non possono che seguire i racconti, ben cinque: Giovanni Turco e Enrico Garelli Pachner sono andati all’estero, rispettivamente nel deserto del Sonora, in Messico, tra cactus secolari e rocce aride, alla ricerca del mule deer, e in Slovenia, per cacciare il capriolo; Italia invece per Enzo Pessa, che raggiunto un vecchio appostamento si lascia andare all’intreccio multiforme tra presente e passato, Fabrizio Scheggi (con «La leggenda di Ala bianca» ha partecipato all’ultima edizione di «Caccia, passione e ricordi», il concorso organizzato dalla Federcaccia di Firenze) e Vincenzo Frascino, impegnato nella caccia di selezione al cinghiale in un’alba d’inizio estate.
I cinghiali sono i protagonisti anche dell’articolo di Roberto Mazzoni della Stella, che segnala che avere le idee chiare sulla loro alimentazione può essere utile per migliorarne la gestione; peraltro di gestione faunistico-venatoria tratta a fondo Natale Francioso nell’intervista a Tullio Cha, il presidente dell’Atc imperiese.
Settembre è il mese dell’apertura della caccia; e dunque settembre è il mese dei cani, che Rossella Di Palma ricorda come addestrare ora che s’avvicina la fine dell’estate; nella sezione le fanno compagnia Emanuele Nava, che ha intervistato Gianluca Di Giannantonio, da un anno commissario della Società italiana pro segugio, e Antonio Zuffi: le prove per cani da traccia, scrive, consentono non solo di valutare il binomio, ma anche di far accrescere la fiducia e dunque le performance dei conduttori; ne è un esempio la storia di Gaiva Simkuviene.
Verso l’apertura con Caccia Magazine
Infine, settembre è il mese dell’avifauna: per riconoscere un uccello mentre si muove, spiega Ivano Confortini, è necessario osservare alcune caratteristiche e confrontarle con quelle delle specie che si conoscono meglio.
E, perché i cacciatori italiani possano pensare all’apertura in ogni momento dell’ultimo scorcio d’estate, Caccia Magazine si completa con le news, l’attualità, il crucicaccia di Ugo Rosario Basso, la ricetta del cervo in medaglia proposta da Alessia Borghi (avete visto i video del tataki di capriolo e delle chitarrine alla teramana con le polpette di lepre?), «L’occhio indiscreto» che Felice Modica dedica al rapporto tra velocità e profondità, «Venastoria» di Demian Planitzer sull’assoluta inconsistenza di Benito Mussoli come cacciatore, le pagine della Fondazione Una e quelle del Safari Club International – Italian Chapter dopo la 38ª convention.
Buona lettura dallo staff di Caccia Magazine: ci vediamo in edicola o nello shop online di Newpaper19, dov’è possibile abbonarsi alla rivista nella versione sia cartacea sia digitale.
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