Caccia in Lombardia: le proposte della commissione

Caccia in Lombardia: testa di cane da caccia in primo piano
© Dee Dalasio / shutterstock

Approvate le proposte Massardi-Mazzali: la commissione Agricoltura chiede alla giunta di modificare più a fondo il regolamento sulla caccia in Lombardia.

Non basta quanto votato dalla giunta: su richiami vivi e cinofilia il regolamento sulla caccia in Lombardia deve essere emendato in modo più profondo. Glielo chiede la commissione Agricoltura che ha approvato le proposte dei consiglieri regionali Floriano Massardi (Lega) e Barbara Mazzali (Fratelli d’Italia).

Per la commissione Agricoltura bisogna innanzitutto ripensare la disciplina dei richiami vivi: caratteristiche e diametro degli anelli devono essere stabiliti soltanto dalle associazioni ornitologiche; “quando la zampa si ammalora”, quelli metallici devono poter essere sostituiti con fascette di plastica; e in Lombardia si devono poter impiegare anche uccelli da richiamo allevati in altre regioni.

Bisogna poi semplificare le procedure per l’organizzazione delle prove cinofile (deve esser sufficiente una richiesta all’Utr, nella quale si evidenzia la zona interessata) e consentire l’addestramento cani anche durante la stagione venatoria.

Non perdere le ultime notizie di caccia e tutti i test di ottichearmi e munizioni sul portale web di Caccia Magazine. E scopri i contenuti di Caccia Magazine marzo 2022, in edicola.