Massimo Buconi contesta il paragone con cui Milo Infante (Ore 14 Sera, Rai 2) ha commentato le immagini dell’aggressione a un disabile all’uscita di una discoteca di Sanremo.
«Sembrano le immagini più terribili dei safari», quando «vediamo il cacciatore che mette il piede sulla testa della preda e si fa fotografare»: con questa similitudine nell’ultima puntata di Ore 14 Sera (Rai 2) Milo Infante ha commentato le immagini dell’aggressione a un disabile all’uscita di una discoteca di Sanremo; e Massimo Buconi, presidente nazionale della Federcaccia, s’è visto costretto a prendere una posizione pubblica in difesa del mondo venatorio. L’accostamento è «inaccettabile e offensivo» commenta Buconi, che fa sapere di averne già chiesto conto ai vertici Rai; il paragone «da rigettare con decisione e indignazione».
Non è la prima volta che il servizio pubblico dipinge negativamente i cacciatori; in questo caso il commento è ancora più grave di un attacco diretto, perché mette la caccia in relazione «a fatti di violenza» ai quali «è superfluo sottolineare che si devono riservare soltanto sdegno e condanna».
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