In occasione dell’apertura della caccia Antonio Bana, presidente di Assoarmieri, ha inviato una lettera aperta ai cacciatori italiani.
Soltanto un dialogo costante e duraturo tra tutti coloro che sono coinvolti nella conservazione e nell’uso sostenibile della selvaggina consentirà di difendere la caccia dagli attacchi che quest’anno si sono fatti forse ancora più insistenti: per l’apertura della caccia Antonio Bana, presidente di Assoarmieri, ha inviato una lettera aperta ai cacciatori invitando le associazioni venatorie a potenziare la collaborazione con industria delle armi e delle munizioni, comparto armiero e artigiani.
A differenza che in Italia, in Europa la caccia sostenibile è una delle protagoniste riconosciute della gestione del territorio; non si possono peraltro sottovalutare le sue ricadute sociali, culturali, economiche e ambientali. Ecco perché Bana invita a non restare indifferenti all’attacco portato al mondo della caccia italiana: c’è bisogno di difendere i valori a lei cari.
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