Trofeo Kurzhaar & Scolopax del Nord Italia: la prima edizione

Trofeo Kurzhaar Scolopax del Nord Italia la prima edizione
Angelo Roncalli Lorè a caccia con Emma della Riserva Reale

Prende il via il 18 marzo la prima edizione del trofeo Kurzhaar & Scolopax del Nord Italia. Una verifica importante per la selezione del bracco tedesco e un traguardo prestigioso per il Kurzhaar club italiano.

Si comincia il 18 marzo, a Osoppo, in provincia di Udine. Il 2023 festeggia la nascita del trofeo Kurzhaar & Scolopax del Nord Italia, riservato ai bracchi tedeschi a pelo corto. E la prima volta, come tutte le prime volte, ha un significato importante. Le prove specialistiche, infatti, sono senza dubbio verifiche zootecniche rilevanti per le razze canine e questo nuovo trofeo è un obiettivo significativo nella storia del Kurzhaar club italiano (Kci).

Capofila dell’iniziativa la delegazione Lombardia del club di razza e Samuele Frigerio, segretario della delegazione lombarda, ci ha raccontato come è nata l’idea e quali sono stati gli step per la realizzazione del circuito di prove.

Kurzhaar protagonista

Finalmente anche il kurzhaar è protagonista di un circuito di prove specialistiche a beccacce. Samuele, raccontaci quando è nata l’idea e quali sono stati gli step necessari per realizzarla.

«L’idea è figlia di ore e ore passate al telefono con l’amico Angelo Roncalli Lorè parlando di kurzhaar, analizzando le caratteristiche dei nostri cani utilizzati nella caccia alla beccaccia, pensando al modo per crescere e all’importanza del confronto, quindi a una cinofilia venatoria migliore. Tra le tante parole dette durante queste conversazioni galeotta fu la frase: “Sarebbe bello se esistesse un circuito di prove specialistiche riservate alla razza sull’intero territorio nazionale”. Sembrava un’utopia, un qualcosa di irrealizzabile, ma valeva la pena provare.

«Per motivi logistici abbiamo deciso di iniziare a lavorare limitando l’iniziativa a una realtà territoriale circoscritta, quella del Nord Italia. Abbiamo quindi avanzato tale proposta al Kurzhaar club italiano e alle delegazioni presenti nel nord della nostra penisola (Piemonte e Valle d’Aosta, Lombardia, Province lombarde, Liguria, Friuli Venezia Giulia, Veneto e Trentino Alto Adige, Emilia Romagna), raccogliendo la disponibilità e l’entusiasmo di tutti. Così dalle parole siamo passati ai fatti».

Il valore delle prove specialistiche

Qual è l’importanza di tale iniziativa dedicata alla razza?

«Il kurzhaar è uno stupendo cane da caccia ed è quindi molto importante che la sua selezione avvenga anche tramite la verifica dei soggetti su selvaggina autentica, quali sono le beccacce, i beccaccini e la tipica alpina oltre che le starne all’estero. Di fatto stiamo parlando di quei selvatici su cui si cimentano la maggior parte dei cacciatori e i loro ausiliari.

«Il circuito segue il regolamento Enci, che per questo tipo di prove è chiaro e non differisce tra professionisti e non, così come la nota del concorso. Tanti cacciatori avranno però la possibilità di preparare i cani sui terreni che abitualmente frequentano, su selvatici che conoscono, quindi la presenza di una prova in ogni regione coinvolta nel circuito consentirà agli interessati di prendere parte alla manifestazione senza dover affrontare trasferte eccessivamente impegnative. E questo non è un aspetto trascurabile.

«Noi cacciatori, infatti, sovente siamo convinti di essere in possesso dei cani migliori, ma non è sempre così. Il confronto con altri soggetti della medesima razza e ricevere un giudizio da parte di un esperto giudice potrà farci crescere come cinofili e come cacciatori. Inoltre, l’auspicata partecipazione di non professionisti consentirà di valutare anche nuovi soggetti, ottenendo un quadro più completo sull’attuale stato di salute della razza».

Le tappe del circuito di prove

Sono coinvolte sette delegazioni del Kci nell’organizzazione delle prove del circuito, che si svolgeranno in sei regioni del Nord Italia. Quali sono le tappe in programma?

«Questa iniziativa è l’esempio di una fattiva collaborazione tra differenti delegazioni ed è stato anteposto a ogni altro aspetto l’interesse per la razza. Ogni delegazione coinvolta ha individuato i terreni maggiormente vocati per questo genere di manifestazioni, per organizzare una prova speciale kurzhaar su beccacce in collaborazione con il gruppo cinofilo di competenza territoriale.

«Partecipando ad almeno due delle prove in calendario i soggetti che andranno in classifica potranno concorrere all’assegnazione del trofeo Kurzhaar & Scolopax del Nord Italia. Il 18 e il 26 marzo si svolgeranno le prime due tappe in programma rispettivamente a Osoppo (Udine) e sul monte Baldo (Verona). Il circuito di prove riprenderà, al netto di eventuali modifiche del calendario, il prossimo novembre, il 3 a monte San Primo (Como), il 4 a Piandelagotti (Modena), il 19 a monte Guardiabella (Imperia), il 25 a Masserano (Biella); al momento è ancora da definire data e luogo della prova prevista nel Bresciano».

L’assegnazione del trofeo

Come specificato da Samuele Frigerio nel rispondere alle nostre domande, si tratta di prove per le quali vige il regolamento Enci. Giudici e terreni saranno scelti di volta in volta dalle delegazioni del Kci e dai gruppi cinofili locali coinvolti nell’organizzazione delle singole prove.

Il trofeo Kurzhaar & Scolopax del Nord Italia verrà assegnato al cane che, al termine delle tappe in calendario, avrà totalizzato il punteggio più altro. A parità di punteggio tra i soggetti, verrà preferito il cane che avrà ottenuto le qualifiche più prestigiose e nel caso di ulteriore parità verrà preferito quello più giovane.

I criteri di calcolo dei punteggi sono i seguenti: Cac 12 punti, Ecc. ris. Cac 11 punti, 1° Ecc. 10 punti, 2° Ecc. 9 punti, 3° Ecc. 8 punti, Ecc. 7 punti, 1° Mb 6 punti, Mb e Cqn 5 punti, Buono 4 punti.

Per info ulteriori contattare la delegazione Lombardia del club di razza: ecco le informazioni di contatto.

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